MILANO – Carrello della spesa sempre più caro per i sudditi di sua maestà britannica e, tra i vari prodotti, il caffè non fa eccezione. Tra i principali competitor, anche Lavazza ha dovuto mettere mano ai propri listini. Pietro Mazzà, General Manager UK e direttore regionale UK & Nordics, ha dichiarato in un’intervista che il prezzo della confezione da un chilogrammo di caffè tostato in grani Lavazza è lievitato di circa 2 sterline negli ultimi 14-16 mesi.
Ciò, innanzitutto, per effetto dei rincari della materia prima.
“Il costo del caffè verde è cresciuto in media dell’80% in un anno” spiega Mazzà.“La situazione è preoccupante e lo rimarrà ancora a lungo. Per questo dobbiamo mantenere aperto il più possibile il dialogo con i dettaglianti”.
Il Gruppo dichiara di essere in trattative con i grandi nomi della Gdo sul come gestire l’ondata di rincari dei costi che l’intera filiera produttiva sta subendo
Il tutto, mentre circa un terzo delle aziende di oltremanica si prepara ad applicare, sin da questo mese, nuovi aumenti ai prezzi dei propri prodotti o servizi.
Lavazza osserva che il 60% del dettaglio britannico è tuttora costituito da caffè solubile. Ma le vendite di caffè torrefatto sono cresciute del 30% negli ultimi tre anni.
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