MILANO – Un po’ casa, un po’ ufficio, un po’ esposizione. Americana nello stile, nella contestualizzazione urbana e nell’organizzazione degli spazi, ma con dettagli di sapore europeo.
Nasce da una sintesi tra forme e linguaggi diversi, la nuova sede Usa di Lavazza inaugurata da poco a New York. Circa 1.400 metri quadrati, che occupano un intero piano (il 27o per la cronaca) dello storico grattacielo al numero 120 di Wall Street.
L’allestimento – opera degli studi Montroy, Andersen, DeMarco (MADGI) di New York e aCd architetti di Torino – si propone di riflettere i valori della brand image Lavazza nelle linee e nella funzionalità delle aree espositive, interattive e di lavoro.
“Il nostro team è partito dai materiali e dal design Lavazza sviluppati in Italia dai nostri colleghi di studio aCd architetti riprendendo queste idee per creare un ambiente di sapore europeo, ma dall’energia tutta americana, con open space lavorativi, ampie vetrate e viste mozzafiato su Manhattan e le vie d’acqua circostanti” ha spiegato a Daily Coffee News il responsabile principale di MADGI Steven Andersen.
La sede comprende uno show room nell’ala sud del piano, una sala conferenze, una sala riunioni, gli uffici, una caffetteria, l’area reception e lounge.
Molto particolare lo stile dello showroom, che vuole ricreare un’atmosfera quasi casalinga giocando sapientemente sulle tonalità delle essenze di legno utilizzate per i pavimenti e sui colori di mobili ed espositori.
Gli Stati Uniti sono, dal 2013, il secondo mercato di Lavazza in termini di fatturato dopo l’Italia.
Nello stesso anno, l’azienda torinese ha lanciato la campagna media integrata “Buongiorno” per i mercati nord americani, con promozioni “geolocalizzate” della gamma di prodotti Roast&Ground in alcune tra le principali metropoli di Usa e Canada.
