MILANO – Quale futuro attende lo specialty coffee in Italia? A questo e ad altri interrogativi sul segmento che sta conquistando sempre più spazio all’interno del mercato, in una chiacchierata tra colleghi per comprendere il delicato momento del settore caffè Italia e l’intero mondo della ristorazione, è stato dedicato l’incontro virtuale di venerdì 9 aprile alle ore 15.30 sul canale Instagram di Francesco Sanapo.
Ma adesso le registrazioni degli interventi dell’incontro sono disponibili sul canale Instagram di Francesco Sanapo dove si è svolto il convegno.
A proposito di specialty (arabica selezionati in base ai terroir di provenienza, considerati di qualità superiore per gusto e aroma grazie alla produzione in speciali condizioni climatiche e ambientali), sul profilo @sanapofrancesco, interverranno alcuni degli esperti più significativi della scena internazionale, ovvero Yannis Apostolopoulos, ceo di Sca (Specialty coffee association); Giuseppe Lavazza, vicepresidente di Lavazza S.p.A.; Maurizio Cimbali, presidente di Gruppo Cimbali S.p.A.; Patrick Hoffer, vicepresidente del
Consorzio promozione caffè; Rubens Gardelli, World roaster champion; Prunella Meschini, amministratore delegato de Le Piantagioni del Caffè. Il talk show condurrà gli ascoltatori in un viaggio tra parole, musica e letture, per condividere momenti personali, che siano di ispirazione non solo per gli lavoratori del settore, ma anche a tutti gli appassionati ‘coffee lover’.
Specialty con gli esperti
Dice Francesco Sanapo, uno dei pionieri dello specialty in Italia: “Il mio intento è mettere un po’ di chiarezza e avvicinare quante più persone a questo mondo, cercando di indagare come stia trasformando parte del consumo di caffè nel nostro Paese. Sono molto onorato di essere riuscito ad organizzare un incontro a cui parteciperanno personalità di assoluto spicco. Con questo appuntamento desidero anche mostrare vicinanza agli operatori del mio settore, in molti stiamo vivendo un momento di grande fragilità. Spero che quello di venerdì possa costituire un momento di vero scambio e di confronto, un primo passo verso una discussione condivisa ed utile sul nostro futuro”.
Viva il Caffè è un format nato nel 2020
Ideato da Francesco Sanapo con la collaborazione di Jessica Sartiani, Nino Conti, Federica Masciullo e Antonella Cutrona. Il programma creato come live di Instagram ha l’intento di raccontare il mondo del caffè: dal farmer al produttore fino al consumatore. La scelta del
social network è stata fatta per dare risalto sia al racconto dei protagonisti di ogni puntata sia agli ascoltatori, in modo che possano partecipare interagendo attivamente ad ogni incontro con domande puntuali a tema caffè.
Bio dei partecipanti
Yannis Apostolopoulosis – ceo, Specialty coffee association
Yannis Apostolopoulosis è l’amministratore delegato della Specialty coffee association, direttore del consiglio del World Coffee Events e di Coffee science foundation. Ha più di 25 anni di esperienza in beni di consumo in rapido movimento (FMGC) e ha lavorato per marchi importanti quali Red Bull, Stoli, Remy Martin, Cointreau e Mc Callan. Appassionato da lunga data di Specialty coffee, ha contribuito alla creazione sia della Barista che della Roasters Guilds of Europe. Ha studiato ingegneria chimica e ha frequentato la Harvard Business School, è Q-Grader e Ast.
Giuseppe Lavazza, vicepresidente Luigi Lavazza S.p.A.
Entrato nell’azienda di famiglia nel 1991 dopo aver terminato gli studi universitari e maturato un’esperienza professionale a Londra (Philip Brothers), dal 2005 al 2011 è strategic marketing director della società. Nel 2008 assume anche la carica di vicepresidente del Consiglio di amministrazione della Luigi Lavazza S.p.A., ruolo che tutt’ora ricopre. Giuseppe Lavazza è anche membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus, di Finlav S.p.A., holding di partecipazioni riconducibile alla famiglia Lavazza, ed è membro dello Steering Committee di International Coffee Partners, organizzazione che promuove programmi dedicati a sostegno dei produttori di caffè; è inoltre Co-Chairman del progetto Coffee & Climate, che sostiene azioni di mitigazione a favore delle aree caffeicole colpite dai fenomeni legati al climate change. Nel 2019 è stato nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Maurizio Cimbali, Presidente di Gruppo Cimbali S.p.A.
Maurizio Cimbali dal 1984 è presidente di Gruppo Cimbali S.p.A., azienda di famiglia fondata a Milano nel 1912 dal nonno Giuseppe, oggi leader nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè e attrezzature per la caffetteria. Il Gruppo detiene 5 brand: La Cimbali, Faema, Casadio, Hemerson e Slayer Espresso, opera attraverso 3 stabilimenti produttivi in Italia che sottolineano il valore del “made in Italy” e uno in Usa dedicato alla produzione delle macchine a marchio Slayer.
L’impegno per la diffusione della cultura del caffè espresso ha dato vita nel 2012 al “Mumac – Museo della macchina per caffè di Gruppo Cimbali”, la prima e la più completa esposizione permanente interamente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine per caffè espresso professionali. Il progetto culturale, voluto dalla famiglia Cimbali, è stato ampliato con “Mumac Library”, la più ampia e completa biblioteca del settore, e “Mumac Academy” centro di formazione di Gruppo Cimbali per professionisti e coffee lovers. Il 1° giugno 2017 Maurizio Cimbali è stato nominato cavaliere del lavoro dal presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella.
Patrick Hoffer, vicepresidente Consorzio promozione caffè
Patrick Hoffer, dopo una laurea in Scienze Economiche e bancarie nel 2004, è diventato amministratore delegato e successivamente presidente della torrefazione Caffè Corsini. Nel biennio 2013/14 ha ricoperto la carica di Presidente del Comitato italiano caffè, avviando la creazione di una scuola italiana caffeicola, con lo scopo di favorire l’interscambio con i Paesi di Origine, per creare ponti di conoscenza tra i paesi produttori di caffè e il comparto italiano del caffè. Dopo esserne stato presidente, è attualmente il vicepresidente del Consorzio promozione caffè, organismo che promuove il settore, l’immagine e la cultura del caffè attraverso un programma di comunicazione continuativo. Caffè Corsini, sotto la sua presidenza, è presente con i suoi prodotti in oltre 65 paesi del mondo, ed è stata la prima in Italia a lanciare sul mercato, negli anni ’90, con il marchio Compagnia dell’Arabica, miscele in cui fosse specificato l’origine e le qualità della miscela, per sensibilizzare il consumatore alla qualità e alla conoscenza. Un vero e proprio antesignano del caffè specialty.
Sullo specialty Rubens Gardelli, World Roaster Champion
Campione mondiale torrefattore e vice campione mondiale brewing, fondatore della Gardelli specialty coffee. Rubens è uno dei protagonisti di maggior rilevo a livello internazionale della nuova scena italiana del caffè. Da poco ha anche aperto la sua Cafeteca, uno spazio dove è possibile consumare specialty coffee a marchio Gardelli e vivere una esperienza unica guidata dal suo staff.
Prunella Meschini, amministratore delegato de Le Piantagioni del Caffè
Prunella Meschini, laureata in neurobiologia molecolare, è uno dei titolari de Le Piantagioni del Caffè, torrefazione che fa capo alla sua famiglia. Dieci anni fa ha cominciato a lavorare nel mondo dello specialty coffee, seguendo le orme di suo padre, Enrico Meschini. Una volta terminata l’università, si è specializzata in ricerca e controllo della materia prima (caffè verde), affascinata dall’idea di applicare il metodo scientifico allo studio, al controllo e alla scelta di un prodotto naturale come il caffè. Attualmente si occupa di R&S e marketing.
Francesco Sanapo, moderatore dell’evento sullo specialty
Francesco Sanapo, pluripremiato campione baristi e vincitore Cup Taster italiano, è riuscito a unire il proprio lavoro a una maniacale passione per il caffè. Nei numerosi viaggi nei paesi d’origine, va alla ricerca delle materie prime più esclusive ed etiche, creando un contatto diretto con ogni singolo produttore, basato sulla fiducia e il rispetto reciproco. Nel 2013 è iniziata
l’avventura di Ditta Artigianale, microroastery e linea di caffetterie dedicate al consumo consapevole di caffè, che nasce per dare risalto alla qualità del “saper fare” italiano.