MILANO – “Siamo sempre attenti alla ricerca di nuove opportunità”. Così all’agenzia Radiocor Marco Lavazza, vicepresidente dell’azienda di famiglia attiva nel settore del caffè, a margine dell’assemblea dell’Aiipa, l’Associazione italiane industrie prodotti alimentari.
Tuttavia trovare possibili target non è facile spiega Lavazza a radiocor: “Nell’ultimo periodo abbiamo fatto due importanti acquisizioni, Carte Noire in Francia e Merrild in Danimarca, ma non so quanto siano ripetibili perchè si trattava di dismissioni che i venditori dovevano fare per ragioni di Antitrust”.
L’azienda piemontese, che ha chiuso il 2015 con quasi 1,5 miliardi di ricavi, resta concentrata sui suoi piani di crescita che prevedono un fatturato di 2 miliardi di euro entro il 2020.
“Non c’e’ un mix ideale fra crescita organica e crescita attraverso acquisizioni”, precisa sempre a Radiocor Marco Lavazza. Ma la strada è tracciata e passerè attraverso una forte spinta all’estero “nei nostri cinque Paesi chiave: Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Germania e Australia”.