GATTINARA (Vercelli) – È un accordo decisamente innovativo sotto vari punti di visto quello firmato alla Lavazza di Gattinara (FOTO sopra) da direzione, Rsu, Fai/Cisl Flai/Cgil Uila/Uil territoriali. La bozza, sottoscritta è stata approvata nelle assemblee che si sono svolte nei giorni scorsi dal 90% dei circa 420 dipendenti dello stabilimento.
“In uno scenario generale di persistente crisi – spiegano dai sindacati – si è cercato di dare risposte e coperture a quei servizi che oggi non sono più interamente garantiti dal pubblico, in particolare la sanità. Lo spirito dell’intesa è quello di coniugare gli obiettivi e i miglioramenti in termini di efficienza, competitività e produttività fissati dall’azienda con un adeguato aumento economico per i lavoratori nonché l’estensione di alcune tutele”.
All’interno dell’accordo, perciò, è stato costituito per tutti i dipendenti un sistema di Welfare aziendale con l’avvio di un piano di Assistenza Sanitaria integrativa al fondo di settore (FASA) con costi interamente a carico dell’azienda. Per il 2016 è previsto un intervento straordinario al reddito di 200 euro per ciascun dipendente con retribuzione lorda annua inferiore a 40mila euro, che comprende agevolazioni su spese per la salute, per l’istruzione, per il tempo libero, per il pagamento degli interessi sul mutuo etc.
Sul versante economico e professionale, invece, è stata concordata una rivalutazione del vecchio premio presenza di 150 euro annui. Si introduce un programma di crescita professionale attraverso percorsi formativi con l’obiettivo di operare in regime di polivalenza e polifunzionalità; acquisita la professionalità richiesta sarà riconosciuta ai lavoratori un’indennità di mansione di 70 euro mensili. Sono previsti inoltre un incremento del 10% della maggiorazione sulla flessibilità e un premio di risultato legato a obiettivi di produttività, qualità, competitività, con incrementi fino a 400 euro annui, a regime 1.600 euro.
“Fai, Flai e Uila congiuntamente alle RSU dello stabilimento Lavazza di Gattinara esprimono grande soddisfazione per la chiusura delle trattative e gli importanti risultati raggiunti con capitoli innovativi che rispondono concretamente all’aumento del reddito dei lavoratori – si legge in una nota sindacale -. Il 26 luglio si sono tenute le assemblee, i lavoratori hanno giudicato molto positiva l’ipotesi di accordo approvandola con oltre il 90% dei voti favorevoli”.