MILANO – Lavazza dà piena fiducia a Wavemaker, la seconda rete di agenzie di media al mondo, per il programmatic advertising. Il gruppo torinese ha infatti deciso di affidare alla filiale italiana di Wavemaker, il centro media che si occupa da diversi anni della pianificazione e degli acquisti pubblicitari dell’azienda a livello internazionale, la gestione centralizzata dei suoi investimenti in programmatic sui mercati esteri. E non più dunque solo in Italia.
Il ceo Luca Vergani ha illustrato i dettagli in un incontro con la stampa a Milano. Dal 2020, la società di GroupM inizierà ad occuparsi degli acquisti in modalità programmatica nei mercati esteri più importanti a livello strategico per Lavazza.
Tra questi: Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia, Germania e Canada.
Già a inizio 2019 la società si era assicurata, dopo essersi imposta in una gara, la gestione sempre centralizzata delle attività search, social e del marketing a performance di Lavazza a livello internazionale; prima affidate a 77Agency.
Il Digital Hub di Wavemaker dedicato a Lavazza, costituito allora, amplia dunque ora il suo raggio d’azione. E si assicura una nuova fetta di business di uno dei più importanti spender del mercato italiano e non solo.
Gli investimenti pubblicitari nel Programmatic Advertising sono in costante espansione e registrano, in Italia, tassi di crescita a doppia cifra.
