MILANO – Per il nuovo anno in corso tornano a tingersi di mixology i lunedì del Camparino in Galleria con un calendario fitto di ospiti sensazionali e degni di nota. Per ripartire in grande stile proprio come solo il locale meneghino sa fare, ospite di lunedì 28 febbraio sarà l’Antiquario, il primo locale partenopeo inserito nell’ambita classifica dei World’s Best Bars, che ha fatto il suo debutto alla 82ª posizione lo scorso 7 dicembre 2021.
L’Antiquario ospite al Camparino in Galleria a Milano
Dunque, si parte con l’Italia e con l’eccellenza della mixology incoronata durante l’evento più importante dell’anno per il panorama beverage. Sarà una serata davvero magica quella di lunedì che vedrà l’unione di due delle città più belle del Bel Paese per dar vita a un’esperienza di mixology unica nel suo genere.
Infatti, dietro al bancone del Camparino si uniranno insieme a Tommaso Cecca e Mattia Capezzuoli, rispettivamente store manager e head bartender e mixologist dell’iconico locale milanese, Alexander Frezza, co-proprietario dell’esclusivo cocktail bar nella zona di Chiaia e Dario Tortorella.
Oltre ad essere un punto di riferimento per la mixology del Sud, L’Antiquario è anche un luogo sorprendente, i cui interni ricordano proprio quelli di un negozio d’antiquariato. Fondato nella zona di Chiaia a Napoli nel 2015 dall’estro e dal talento di Alexander Frezza, per l’appunto, il locale si è distinto non solo per la qualità dei suoi cocktails e del servizio, ma anche per il suo format: per entrare è necessario prenotare. La porta d’ingresso è chiusa e per accomodarsi bisogna citofonare e comunicare il proprio nome.
La cocktail list preparata per l’occasione
Per celebrare la mixology d’eccellenza, i due ospiti hanno pensato a una cocktail list davvero variegata e dai gusti decisi: tre sfumature di Boulevardier alla ciliegia, al carciofo e al peperoncino, un chiaro richiamo alla terra d’appartenenza, Shakerato Macchiato, una combo di Campari e Whisky Torbato, Grand Sidecar Royal fatto di cognac Bisquit, Grand Marnier, succo di limone e Lallier R016 ed infine Cetarese, una miscela di Bulldog, Vermouth Umami e colatura di alici.
La Sala Spiritello, con affaccio diretto in Galleria Vittorio Emanuele e impreziosita anche dall’originale Spiritello, opera del 1921 di Leonetto Cappiello e vera e propria icona del marchio Campari, sarà il luogo in cui i maestri bartender avranno modo di affascinare gli ospiti della serata con la loro arte della mixology.
Una serata unica per gli amanti dei cocktail e della sperimentazione dietro al bancone e un inno alla mixology dell’eccellenza tutta tricolore che Camparino vuole offrire ai milanesi.
L’inizio dell’evento è previsto per le ore 18:30 e l’accesso è gratuito. Per tutelare gli ospiti e attenersi alle norme anti Covid, è richiesta la prenotazione tramite il sito o chiamando al numero 02 86464435.
La scheda sintetica del Camparino
Il Camparino in Galleria è lo storico locale fondato nel 1915 in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano da Davide Campari. Il locale venne aperto di fronte al Caffè Campari, l’esercizio che Gaspare Campari, padre di Davide e creatore dell’omonimo bitter, aveva fondato nel 1867.
Entrato fin dalla nascita nel cuore dei milanesi e simbolo stesso dell’aperitivo per la città, il locale ha festeggiato nel 2015 i suoi primi 100 anni di storia. Nell’autunno del 2019, dopo un restyling degli spazi, si ripresenta al pubblico con un’identità e un’offerta rinnovate, tese a consacrarlo come punto di riferimento a livello internazionale per gli amanti della mixology e dell’innovazione gastronomica. Nel 2021, Camparino entra a far parte dei 50 World’s Best Bar occupando la posizione n.27 del ranking internazionale.
La scheda sintetica del Campari Group
Campari Group è uno dei maggiori player a livello globale nel settore degli spirit, con un portafoglio di oltre 50 marchi che si estendono fra brand a priorità globale, regionale e locale. Il Gruppo, fondato nel 1860, è il sesto per importanza nell’industria degli spirit di marca.
Ha un network distributivo su scala globale che raggiunge oltre 190 Paesi nel mondo, con posizioni di primo piano in Europa e nelle Americhe. La strategia del Gruppo punta a coniugare la propria crescita organica, attraverso un forte brand building, e la crescita esterna, attraverso acquisizioni mirate di marchi e business.
Con sede principale in Italia, a Sesto San Giovanni, Campari Group conta 22 impianti produttivi in tutto il mondo e una rete distributiva propria in 21 paesi. Il Gruppo impiega circa 4.000 persone. Le azioni della capogruppo Davide Campari-Milano N.V.(Reuters CPRI.MI – Bloomberg CPR IM) sono quotate al Mercato Telematico di Borsa Italiana dal 2001. Per maggiori informazioni