Un caffè dentro un caffè. Il gioco di parole può risultare un tantino strampalato, ma in fin dei conti è proprio questa l’idea del designer tedesco Julian Lechner, che ha deciso di realizzare un intero set di tazzine (FOTO*) e piattini da espresso utilizzando proprio i fondi del caffè.
Lechner, che ha studiato in Italia alla Libera Università di Bolzano, ha incominciato il progetto delle Kaffeeform coffee cups proprio nel nostro Paese, raccogliendo i fondi del caffè di bar e ristoranti per trasformarli in un materiale mai visto prima.
Con l’aggiunta di colle naturali e microscopici pezzettini di legno, è possibile convertire gli scarti delle macchinette in una sostanza compatta e resistente, adatta perfino ai lavaggi in lavastoviglie. E dunque utilizzabile per produrre le care vecchie tazzine, in un’inedita versione al caffè mai vista prima.
Il bello? A quanto pare il materiale in questione riuscirebbe a conservare nel tempo un certo aroma della materia prima, che andrebbe così a potenziare quello del contenuto.
Senza contare che il riutilizzo dei fondi, altrimenti destinati all’immondizia, si presenta già di per sé come una pratica perfetta in una sempre più ampia ottica di sostenibilità. Il brutto?
Attualmente una singola tazzina, con annesso piattino, è in vendita a 20 euro. Un prezzo ancora piuttosto alto, dunque, anche se il fascino di questo materiale naturale e delle sue sfumature di colore resta assolutamente innegabile.
