BOLOGNA – La Spaziale, storica azienda bolognese leader nella produzione di macchine per caffè, si unisce alla soddisfazione del presidente del Consorzio di tutela del caffè espresso italiano, il conte Giorgio Caballini di Sassoferrato, in merito alla recente candidatura all’Unesco del rito del caffè espresso italiano tradizionale a patrimonio immateriale dell’umanità da parte del ministero dell’agricoltura.
La Spaziale supporta la candidatura
Come si legge sul sito dell’Unesco, il patrimonio culturale non rappresenta “solo monumenti e collezioni di oggetti ma anche tutte le tradizioni vive trasmesse dai nostri antenati”. Sicuramente il caffè espresso è un simbolo, con il suo rituale di preparazione, del nostro paese, del nostro essere orgogliosamente italiani.
Un’unica tradizione, tantissime varianti che esprimono i gusti degli italiani: dal caffè ristretto a quello lungo, dal macchiato al caffè con la schiuma… ogni barista durante la giornata è solito accontentare tutte le preferenze, e le fantasie, dei clienti. Che a malincuore rinuncerebbero al loro buon caffè.
Il caffè unisce l’Italia e la rappresenta, in tutte le sue sfaccettature culturali e regionali, ed è parte integrante della nostra cultura. “Pertanto è di fondamentale importanza, specialmente nel difficile momento di crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo, ottenere la tutela di questo irrinunciabile pezzo d’Italia, unico ed inimitabile”, afferma Maurizio Maccagnani, presidente La Spaziale e membro del Consiglio direttivo del Consorzio.
Questa associazione, nata nel 2014, è costituita dai principali operatori della filiera del caffè e ovviamente anche dai produttori di macchine per il caffè espresso. Aziende italiane come La Spaziale, che ogni giorno realizza delle macchine in grado di preparare il vero caffè espresso, nel pieno rispetto della tradizione italiana. L’arte del caffè espresso italiano infatti si basa su una completa sinergia, e collaborazione, tra diversi protagonisti – torrefattore, produttore di macchine, barista – uniti per un unico scopo: offrire al
cliente il caffè espresso italiano tradizionale.
Seguendo questa filosofia, per l’azienda bolognese è stato naturale essere protagonista attivo fin da subito del Consorzio
Promuovendo l’importanza del rito del caffè come una vera e propria tradizione italiana, da proteggere a livello mondiale.
“L’obiettivo de La Spaziale da oltre 50 anni è fare in modo che ogni caffè bevuto al bar, in Italia e all’estero, sia perfetto. Così non produciamo solo macchine per caffè espresso, ma offriamo anche un servizio di assistenza continua ai torrefattori e programmi di formazione personalizzati dedicati ai baristi.”.
Fino a fine marzo, tutti possono sostenere l’iniziativa e la relativa raccolta firme sul sito ritodelcaffe.it per proteggere il caffè espresso italiano tradizionale, e tutto ciò che rappresenta per noi italiani.