MILANO – Da mettere tra i buoni propositi del nuovo anno, c’è anche quello di diventare dei migliori pasticceri. Per farlo, oltre alla pratica, devono esserci delle basi teoriche su cui contare. Fondamenti che potreste apprendere facilmente, con l’ausilio di un manuale specifico: ” La scienza della pasticceria. La chimica del bignè. Le basi.” Ecco la recensione apparsa sull’Assaggio, il notiziario del Centro Studi assaggiatori.
La scienza della pasticceria in un libro
Non è esattamente un libro di cucina, perché l’indice non è strutturato in ricette. Non è neanche un libro puramente scientifico. Perché le formule chimiche scarseggiano e il linguaggio ha un taglio scorrevole e giornalistico più che accademico.
Potremmo definire La scienza della pasticceria come un libro che vuole racchiudere entrambi questi ambiti: un “libro di cucina scientifica”, come lo stesso autore lo definisce. Dario Bressanini, chimico, saggista e divulgatore scientifico, con questa pubblicazione va incontro ai bisogni di chi si diletta in cucina e desidera sapere come effettuare le diverse preparazioni, ma anche perché si debbano eseguire in un certo modo, quali principi chimici le regolano e quali fattori decisivi le possono influenzare.
Il libro si articola in cinque capitoli
Zucchero e zuccheri; Le uova; Latte, panna e burro; La farina; Aria e altri gas. Ogni sezione spiega proprietà fisiche e chimiche degli elementi base della pasticceria, le diverse tipologie, le principali reazioni chimiche che li coinvolgono e, solo infine, alcune ricette per mettere in pratica ciò che si è imparato. Se amate mettere le mani in pasta, ma siete anche curiosi di conoscere qualche trucchetto chimico utile in cucina, questo libro fa al caso vostro.
Titolo: La scienza della pasticceria. La chimica del bignè. Le basi.
Autori: Dario Bressanini
Editore: Gribaudo
Formato: 19 x 23
Anno: 2014
Pagine: 199
Prezzo: 19,90 €