MILANO – Nell’ambito del Forum Smart export organizzato a Milano da Anima/Confindustria, La San Marco Spa, storica azienda italiana costruttrice di macchine per caffè espresso e macinadosatori, ha ritirato il Premio “Smart export 2018”, dedicato alle Aziende italiane che fanno parte dell’Associazione da più di 20 anni e che nel 2016 hanno registrato un valore totale delle proprie esportazioni superiore al 50%.
A consegnare il premio nelle mani dell’amministratore delegato dell’Azienda ingegner Roberto Nocera, il Presidente di Anima Confindustria Meccanica Varia Alberto Caprari che, dinnanzi a una platea qualificata di stakeholder istituzionali, imprenditori e giornalisti, ha ringraziato pubblicamente le aziende che, proprio come La San Marco, hanno saputo investire con successo nel settore export durante gli anni più difficili della crisi.
“I dati di export sembrano più che confermare la qualità delle relazioni commerciali tra l’Italia e il resto del mondo. Nel confronto tra i primi sei mesi 2017 e lo stesso periodo del 2016 l’export delle tecnologie e dei prodotti delle aziende in Anima ha raggiunto valori molto positivi. Le esportazioni possono crescere ancora. Facendo leva su quei valori che tutti ci riconoscono fortemente. Come: innovazione, serietà, professionalità, flessibilità, qualità dei nostri prodotti, servizi e soluzioni integrate” ha dichiarato Caprari.
Quasi un secolo di storia
La San Marco ha quasi un secolo di storia alle spalle e una lunga tradizione di continua ricerca e innovazione. E oggi è uno dei principali costruttori mondiali di macchine per caffè espresso.
La produzione de La San Marco ha sede a Gradisca d’Isonzo (Gorizia). E si concretizza in un’ampia gamma di macchine professionali, tradizionali e a capsule. Ma anche macinadosatori e attrezzature per bar, ristoranti e hotel.
Le macchine San Marco sono apprezzate per l’alta affidabilità, il design ricercato e la qualità del prodotto in tazzina. Inoltre uniscono tradizione e tecniche quasi centenarie alle più innovative tecnologie contemporanee. E sono oggi vendute in oltre 120 Paesi al mondo.
