Il settimanale l’Espresso ha ripreso i risultati di un’indagine diffusa di recente alla Conferenza EuroPrevent di Lisbona. Ve li proponiamo.
DI PAOLA EMILIA CICERONE*
Il caffè fa bene al cuore? Secondo un rapporto presentato alla Società Europea di Cardiologia, bere da tre a cinque tazze di caffè al giorno riduce la mortalità cardiovascolare del 21 per cento.
Gli effetti positivi della bevanda potrebbero essere dovuti alla sua azione antiossidante e antiinfiammatoria, senza dimenticare la relazione tra un consumo elevato di caffè e una riduzione del diabete di tipo due.
La notizia è da prendere con cautela: a proporre i dati, in occasione della conferenza EuroPrevent di Lisbona, è stata un’associazione di produttori di caffè.
Ma alla base ci sono studi recenti, tra cui un’importante ricerca pubblicata sulla rivista “Hearth”, che ha preso in esame le abitudini di consumo di 25 mila soggetti di mezza età.
Per ottenere risultati ottimali – fino al 79 per cento di riduzione del rischio d’infarto – oltre ad apprezzare il caffè bisogna fare attività fisica e limitare gli alcolici.