Patrick Hoffer (FOTO), presidente del Comitato Italiano caffè, ha consegnato queste righe di prefazione dal libro di Maurizio Giuli e Federica Pascucci “Il ritorno alla competitività dell’espresso italiano”.
Quando Maurizio Giuli mi ha chiesto di scrivere una prefazione per questo lavoro che ha curato insieme alla professoressa Federica Pascucci ero molto scettico, pensando di trovarmi di fronte ad un complesso di informazioni a me già note.
Non avrei potuto sbagliarmi di più.
Un lavoro estremamente originale che mi ha entusiasmato nella lettura, quasi fosse un romanzo d’avventura!
Partendo da informazioni abbastanza note,arriva ad approfondire il percorso dell’industria del caffè in Italia con un approccio globale e da un punto di vista transnazionale.
Posso immaginare il difficile lavoro di recupero di dati non facilmente accessibili, ma l’aspetto più sorprendente è sicuramente la meticolosità nell’analisi dell’evoluzione dei “cicli” dell’industria del caffè, partendo da quello che è successo nel mercato nordamericano e poi nordeuropeo per arrivare a chiedersi come e dove può “emanciparsi” il settore italiano.
L’analisi delle tre “waves” dell’industria del caffè è a dir poco illuminante, così come quella del mondo del porzionato e della sua storia.
Il punto di vista degli autori Giuli e Pascucci si fonda, a parere mio, sul seguenteun assunto: l’industria delle macchine professionali da caffè, che Giuli ben rappresenta, ha goduto della forza dell’industria della torrefazione italiana fino agli inizi degli anni ’80, ma ha saputoaffrancarsene e raggiungere numeri sempre più importanti solamente nel momento in cui è riuscita a fare leva sulle proprie forze e adiventare vincente a livello mondiale.
Perché l’industria del caffè non è riuscita a fare altrettanto? Perché l’ ”Italian Style” del caffè è esploso non grazie agli attori italiani dell’industria del caffè? Come possono oggi questi stessi recuperare il terreno perduto?
Queste sono alcune delle domande che Maurizio e Federica si pongono ed a cuicercano di fornire delle risposte.
La loro corretta critica nei confronti dell’evoluzione del rapporto torrefattore-cliente in Italia nel mondo del Fuori Casa direi che costituisce un punto fermo, da cui trarre notevoli spunti per chiunque viva oggi nel complesso mondo del caffè in Italia.
Consiglio vivamente la lettura di questo libro a tutti coloro i quali abbiano a che fare in Italia con il prezioso “oro nero” e che questo libro sia da stimolo e auspico chepossa indicare una strada a tutti noi.
Oggi più che mai, in un mondo estremamente dinamico, tanti sono i pericoli ma altrettante sono le opportunità se, come“sistema”, torrefattori, produttori di macchine da caffè e operatori che ruotano intorno ad un bene così importante per l’economia italiana,riusciranno a trovare lo spirito di collaborazione per rinnovarsi, al fine ditornare ad avere la “voce” che ci spetta, come industria italiana, a livello mondiale.
Patrick Hoffer
Presidente del Comitato Italiano Caffè
Maurizio Giuli
Federica Pascucci
Il ritorno alla competitività dell’espresso italiano – Situazione attuiale e prospettive future per le imprese di torrefazione del caffè
Collana Economia Management – 444 pagine riccamente illustrate di grafici e tabelle
39 euro
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