NEW YORK – Il riavvicinamento tra gli Stati Uniti e Cuba passa anche attraverso il caffè. Dopo oltre cinquant’anni di embargo, l’isola potrà nuovamente esportare caffè verso il grande vicino. Nestlé con il suo marchio del porzionato Nespresso ha fatto sapere che dal prossimo autunno venderà capsule contenenti origini di Cuba.
In un primo momento si tratterà di un numero limitato di capsule, precisa la nota del gigante elvetico del porzionato. In seguito verrà aumentata l’offerta.
Il presidente di Nespresso Usa, Guillaume Le Cunff, ha dichiarato di voler offrire ai clienti americani la possibilità di degustare questo incredibile caffè, contraddistinto da note di legno e un leggero sapore caramellato.
Il ministero degli esteri statunitense ha inserito in aprile il caffè nella lista dei beni importabili da Cuba.
L’Avana e Washington hanno riallacciato relazioni diplomatiche la scorsa estate. Tale atto è stato seguito da parte americana da un allentamento delle sanzioni riguardanti il commercio e i viaggi.
Prima della sanzioni decise nel 1962, Cuba era tra i maggiori produttori al mondo di caffè.