SCARPERIA (Firenze) – Per LA MARZOCCO le persone rappresentano il bene più importante dell’azienda, un valore inestimabile per diffondere il culto dell’eccellenza, da sempre caratteristica del brand toscano.
Proprio in questa strategica visione aziendale si inserisce IL MARZOCCO D’ORO – la Borsa di Studio destinata agli studenti, (figli di dipendenti) delle scuole medie e superiori.
Mercoledì 26 ottobre a Scarperia nella sede dell’azienda ricevono la borsa di studio IL MARZOCCO D’ORO cinque studenti, Aldo Salierno, Lorenzo Toscani, Nora Labiad, Federica Cortopassi, Maria Novella Valenti, tutti alunni dell’Anno Accademico 2015/2016, premiati con un contributo di 1.200 euro.
Due ragazzi e tre ragazze che dalle risposte che potete leggere sotto, attraverso i loro sogni, scelte e desideri ben rappresentano lo stile e la missione de LA MARZOCCO.
Impegno, merito, voglia di viaggiare, scoprire nuovi mondi e nuove culture, arte, musica, mettersi in relazione con gli altri per creare una community che condivide valori e relazioni.
LA MARZOCCO anche attraverso La Borsa di Studio IL MARZOCCO D’ORO conferisce valore al suo marchio, che da sempre poggia sulla forza di alcune convinzioni: quelle della qualità e di un nuovo umanesimo industriale.
I VINCITORI DELLA BORSA DI STUDIO
“IL MARZOCCO D’ORO”
ANNO ACCADEMICO 2015/2016
ALDO SALIERNO, 14 anni studente Liceo Classico
- Cosa vuoi fare da grande?
Io non so se vorrò fare il medico, l’ingegnere o l’avvocato però so per certo che vorrò lavorare a stretto contatto con le persone, avendo la possibilità di conoscere diverse culture.
- Il sogno che vorresti realizzare?
Il sogno che vorrei si realizzasse è la costruzione di una nuova famiglia con gli stessi valori e sentimenti con i quali oggi mi ritrovo a vivere.
- Il viaggio che vorresti fare?
Vorrei tornare in America per interesse personale e per visitare le grandi città, ma anche l’America “meno conosciuta” durante le festività natalizie e di Halloween. Spero che questo mi possa aiutare a sentirmi più americano.
- Il regalo che vorresti fare a un amico?
Il regalo che vorrei fare ad un mio amico, e che spero di fare, è assicurargli l’incontestabile fiducia nella mia lealtà.
LORENZO TOSCANI, 17 anni studente Istituto Alberghiero
- Cosa vuoi fare da grande?
Mi piacerebbe diventare un nutrizionista. Inoltre mi piacciono tutti i mestieri inerenti alla scuola che ho scelto (istituto alberghiero).
- Il sogno che vorresti realizzare?
Il mio sogno sarebbe quello di riuscire a fare sempre tutto ciò che mi piace.
- Il viaggio che vorresti fare?
Non c’è un viaggio in un posto preciso che mi pacerebbe. Mi piace tantissimo la montagna, ma mi piacciono anche i posti caldi.
- Il regalo che vorresti fare a un amico?
Due biglietti aerei, uno per me e uno per lui/lei.
NORA LABIAD, 16 anni studentessa Liceo Linguistico
- Cosa vuoi fare da grande?
Il mio sogno più grande è sempre stato quello di diventare una hostess. Infatti, avendo sempre amato le lingue e sognato di viaggiare per il mondo, penso sia il lavoro più adatto a me. D’altra parte vorrei semplicemente usare le mie lingue per un lavoro tranquillo come, per esempio, uno d’ufficio in un’azienda. Sono ancora indecisa su quale lavoro vorrei fare da grande, ma di una cosa sono sicura: le lingue che sto studiando verranno sicuramente sfruttate. Credo che tutto dipenda dalle possibilità che la vita mi presenterà in futuro.
- Il sogno che vorresti realizzare?
Il mio desiderio è collegato a ciò che amo: viaggiare. Vorrei tanto visitare molti paesi e imparare i loro usi e costumi, la loro lingua e la loro cultura per poi ritrovarmi, ad una certa età, sdraiata sotto il sole delle Hawaii. So che è un desiderio molto ambizioso, ma è pur sempre un sogno e un obbiettivo da raggiungere.
- Il viaggio che vorresti fare?
Il mio viaggio perfetto comprenderebbe i paesi dove si parlano le lingue che sto studiando: inglese, francese, tedesco e cinese, con il fine di migliorarle immergendomi nelle rispettive culture. Tra tutte le mete che mi affascinano la Cina è quella che mi incuriosisce di più per la sua particolare cultura.
- Il regalo che vorresti fare a un amico?
A seconda dell’occasione e di ciò che piace alla persona in questione il regalo varia. Per esempio un regalo che vorrei fare a un’amica, a cui piace particolarmente leggere, sarebbe un’intera saga di libri, regalo che piacerebbe molto anche a me. Penso che per fare un buon regalo basti sapere i gusti della persona stessa e immedesimarsi per poter comprendere meglio se il regalo sarà apprezzato o meno.
FEDERICA CORTOPASSI, 17 anni studentessa Liceo Scientifico
- Cosa vuoi fare da grande?
“Cosa vuoi fare da grande? È la domanda che tutti mi pongono, professori, amici, parenti e genitori ed io ho sempre e solo dato un’unica risposta “Il Chirurgo” !
“Ma cosa ci trovi di bello nello squartare la gente?” mi sento sempre ribattere, come se questo mestiere potesse essere associato a un macellaio. Beh, vi informo che il chirurgo non “squarta”, ma “apre”; il chirurgo non “strappa”, ma “amputa”; il chirurgo non è un serial-killer psicopatico che per noia uccide le persone, ma è un eroe incognito che le salve. Forse è proprio questa la bellezza della professione, salvare persone di cui non conosci niente, ma solo perché sai che stai facendo la cosa giusta senza diversità di razza, sesso o religione; sì questa è la caratteristica che mi affascina di più dell’essere chirurgo.
- Il sogno che vorresti realizzare?
Il sogno che vorrei realizzare è quello di poter viaggiare per il mondo con la persona a me più cara che sia un ragazzo, un’amica, un fratello o me stessa. Vorrei poter scoprire la “vera vita” di alcuni paesi e non quella che viene mostrata in TV, capire le loro abitudini, imparare la loro lingua, conoscere i loro costumi e le loro usanze.
- Il viaggio che vorresti fare?
In verità, più che una meta precisa, mi piacerebbe visitare tutto l’Oriente, ma se proprio devo scegliere un paese dire il Giappone. Sarà perché alcuni amici che ci sono stati me ne hanno parlato bene, sarà per la tanta enfasi che ci metteva la mia professoressa di geografia nello spiegare questo paese, sarà per le tradizioni così lontane dalle nostre, fatto sta che il Giappone mi affascina molto come meta turistica ed è tra i possibili territori per il mio viaggio di maturità.
- Il regalo che vorresti fare a un amico?
Come regalo ad un amico farei di sicuro un libro visto che tutti conoscono la mia passione per la lettura e la forza di volontà con cui tento di spronare le persone vicino a me a leggere, perché si sa, leggere è come fare un viaggio stando comodamente seduti sul divano .
MARIA NOVELLA VALENTI, 18 anni studentessa Liceo Classico
- Cosa vuoi fare da grande?
Il mio futuro si avvicina a grandi passi: sto frequentando l’ultimo anno della scuola secondaria di II grado e tra pochi mesi sarò chiamata a scegliere il percorso che mi condurrà a ciò che vorrei fare da grande. A tal proposito ho le idee abbastanza chiare: essendo molto affascinata da tutto ciò che concerne la mente umana, ho intenzione di affrontare gli studi di psicologia e, in particolar modo, quello della criminologia clinica vale a dire la branca che studia gli aspetti psico-sociali del crimine. Carpire i reconditi segreti di una mente deviata, portare alla luce gli intrecci di un crimine e lavorare sul recupero di un soggetto criminale sono alcune delle attività in cui vorrei cimentarmi quando farò ingresso nel mondo del lavoro.
- Il sogno che vorresti realizzare?
Ho un sogno nel cassetto anche se nutro grandi speranze di realizzarlo prima o poi: vorrei aprire un ristorante. Certo, con le premesse fatte nel punto precedente, potrei pensare a un ristorante dove si organizzano cene con delitto, in realtà vorrei che il mio locale si focalizzasse su peculiarità culinarie improntate sulla qualità ma contemporaneamente anche su qualche caratteristica particolare: un locale dove si organizzano solo cene a tema, come potrebbe essere una cena per single, una cena per appassionati di moto, una cena per amanti del cinema e, per ognuna di queste situazioni inventare menù attinenti al tema della serata. Tranquilli, ne organizzerò anche una per gli amanti del caffè
- Il viaggio che vorresti fare?
John Steinbeck , premio Nobel per la letteratura nel 1962, in uno dei suoi aforismi dice “Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone” Ogni viaggio ci forgia, ci arricchisce, cambia le nostre prospettive, i nostri modi di pensare, le nostre aspettative. E il viaggio, quello della vita, quello sognato fin da bambina, vorrei farlo in un paese del terzo mondo per donare loro il mio aiuto integrandomi con la popolazione locale, giocare con i bambini, parlare con le loro donne e vivere come loro vivono. Vorrei farmi insegnare da loro ciò che da noi sembra dimenticato e cioè come apprezzare le piccole cose senza lasciarsi travolgere dalla frenesia delle nostre giornate. Vorrei fare un viaggio dove i valori umani prendano il posto del valore economico
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Il regalo che vorresti fare a un amico?
Adoro i regali molto personali o personalizzati per cui, in base alle situazioni, potrei scegliere diversi tipi di regali: un foto album che racconti la vita della nostra amicizia, un biglietto per andare insieme al concerto del momento come per esempio i ColdPlay, un soggiorno in una SPA, un corso di fotografia, una tela dipinta che ci raffiguri.