SCARPERIA (Firenze) – La Marzocco annuncia l’apertura della sua versione “China” in occasione della sua partecipazione a Hotelex, Shanghai (stand #E6D60), manifestazione che si è aperta ieri e si concluderà il 31 marzo.
Marzocco ad Hotelex
Marzocco si lancia tutta verso l’Oriente. Chi ha detto che avere novant’anni rallenta l’entusiasmo? L’azienda toscana si mette in mostra nei suoi abiti cinesi. Nuovi obiettivi? La conquista del paese rosso a colpi di buon caffè. Un arrivo coi fuochi d’artificio per l’impresa italiana, caricata dalla certezza di aver già alle spalle 90 anni di esperienza.
La Cina ama il caffè italiano
Avevamo già visto in altre occasioni come la nazione cinese fosse sensibile al caffè. In quel frangente era stata rapita dal caffè americano. Oggi non parliamo più di Starbucks, ma della Marzocco. Finalmente si degusta un po’ d’Italia. E non con un prodotto a caso, ma con l’Espresso di qualità.
La partecipazione a Hotelex e il lancio de La Marzocco China, fondata con i partner storici locali Gordon Chang, Douglas Chang e Ivy Yuan, coincidono anche con i festeggiamenti per il 90°Anniversario dell’azienda.
Gordon Chang dichiara
“Da quando ho iniziato come partner de La Marzocco, mi sono sempre aspettato, da me stesso e dalla mia azienda, di agire come una filiale La Marzocco – ha dichiarato Gordon Chang – Ho sempre insegnato alla squadra di sentirsi orgogliosi di essere parte de La Marzocco family, ed ho mantenuto l’importanza di coltivare relazioni con la comunità locale.
La filiale China è sicuramente il passo successivo che sognavamo di fare, e grazie ai nostri anni di esperienza credo che riusciremo completamente”.
Italia e Cina: un rapporto vincente
Di fronte a questi dati non si può far altro che ben sperare. Il futuro del caffè appare roseo. Grazie ad iniziative di esportazione come questa, lo specialty coffee ha segnato un altro passo avanti. Il Made in Italy dell’Espresso è giunto fino in Cina.
