CIMBALI M2
sabato 02 Novembre 2024
  • CIMBALI M2

Lancia vapore, biglietto da visita per tutti i bar: Carubelli e Antonelli ne parlano da competenti

Cominciamo da due elementi: l'impressione di un cliente quando entra in un locale dev'esser quello di una piattaforma pulita e in ordine. La lancia del vapore di solito è sempre in primo piano di fianco al gruppo

Da leggere

  • Dalla Corte
TME Cialdy Evo
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Gianfranco Carubelli e Andrea Antonelli, rispettivamente l’amministratore delegato Asachimici pulyCaff e il brand ambassador pulyCaff, svelano di fronte alla telecamera tutti i segreti della lancia vapore per la rubrica youtube Iei25ml. Perché la pulizia non deve esser mai trascurata, e i dettagli della macchina dell’espresso vanno curati quotidianamente, sia per mantenere le condizioni igieniche ideali, sia per presentarsi bene al cliente, che potrà così gustare una bevanda di qualità.

Lancia vapore, che cos’è?

Carubelli: “Tutti noi siamo abituati a vedere questo bastoncino d’acciaio che fuoriesce dalla macchina. L’acqua surriscaldata diventa vapore ed esce dal tubicino, che seve da condotto perfetto per scaldare il latte per il cappuccino. La mission è quella di garantire una certa qualità da servire al cliente.

Oggi abbiamo le lance vapore che non sono più ustionanti nella parte esterna, ma al suo interno non è variato niente. Dobbiamo impedire a questa attrezzatura di esser una cultura batterica. Perché?

Cominciamo da due elementi: l’impressione di un cliente quando entra in un locale dev’esser quello di una piattaforma pulita e in ordine.

La lancia vapore di solito è sempre in primo piano di fianco al gruppo. Non dimentichiamoci quindi di pulire con lo straccio adibito esclusivamente a quell’utilizzo, subito dopo aver montato il latte.”

Non dimentichiamoci che la patina che si mostra all’esterno viene assorbita dai fori di espulsione

“Entrando nella chimica-fisica: una lancia vapore immersa in un liquido scaldato verso i 60 gradi è più freddo del vapore che sta uscendo dalla cannuccia. Per cui, il freddo va verso il caldo, e il vapore nella cannuccia spegne il flusso e si raffredda. Così passa dai 115 gradi a 80. Aspira il liquido in cui è immerso. Anche l’interno della lancia a vapore si sporca in egual misura.

Dentro al condotto oltre alla grande carica batterica, c’è un interno composto da delle pareti non più lisce ma piene di incrostazioni. Il vapore che poi verrà erogato passerà tra gli ostacoli e si creerà così una perdita di carico, cioè acqua. Tutti i baristi sanno quanto sia pericoloso immettere acqua mentre si monta il latte. ”

Andrea Antonelli poi si mette all’opera.

Il video completo, con la dimostrazione pratica, potete andare a questo link.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Carte Dozio