È una collaborazione che si fonda sulla condivisione di valori e sulla concretezza dei risultati, quella che da quasi vent’anni lega Lavazza e Slow Food e che, anno dopo anno, continua a dar vita a nuovi progetti comuni.
Da sempre, Lavazza crede nella filosofia del buono, pulito e giusto che anima Slow Food e nell’importanza strategica della formazione in campo alimentare come condizione fondamentale per sostenere la qualità e l’eticità dei prodotti.
Per questo, sin dalla prima nel 1996 e per tutte le dieci edizioni del Salone del Gusto, Lavazza ha deciso di collaborare con Slow Food, da sempre impegnata nella difesa del prodotto e della qualità per un modello di sviluppo sostenibile.
La partecipazione di Lavazza al Salone del Gusto è sempre stata più di una partnership ufficiale: è diventata l’occasione in cui condividere con il grande pubblico internazionale le attività che vedono l’azienda impegnata in prima linea per un prodotto di qualità ed etico al contempo.
Tra queste, ad esempio, il progetto ¡Tierra!, il principale progetto di responsabilità sociale interamente realizzato dalla Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza Onlus che, dal 2002 a oggi, ha coinvolto oltre 3000 coltivatori in 8 Paesi del mondo per migliorare le condizioni sociali e ambientali e le tecniche produttive delle piccole comunità di produttori di caffè.
Un progetto da cui è nato un prodotto concreto, l’omonima miscela di caffè di alta qualità, che rispecchia in pieno i valori promossi da Slow Food. “Uno, cento, mille ¡Tierra!” fu infatti l’auspicio espresso da Carlo Petrini a margine di un convegno ospitato al Salone del Gusto – Terra Madre 2012 per celebrare i dieci anni dall’avvio del progetto, sottolineando come una grande azienda leader fosse riuscita a coniugare l’alta qualità del prodotto con un intervento concreto nel miglioramento delle condizioni di vita delle comunità produttrici.
Nel 2014 l’azienda ha condiviso con Slow Food il suo progetto di comunicazione storicamente più strategico, ovvero il calendario Lavazza. L’edizione 2015 è stata infatti realizzata in collaborazione con Slow Food ed eccezionalmente presentata al grande pubblico in occasione del Salone del Gusto e Terra Madre di Torino.
Al centro degli scatti d’autore, firmati da Steve McCurry, ci sono gli Earth Defenders: guardiani delle tradizioni alimentari nel continente africano, testimoni di una speranza di cambiamento legata alle produzioni locali (nella FOTO Roba Bulga Jilo, uno degli Earth Defenders ritratti dal fotografo Steve McCurry per il Calendario Lavazza 2015, durante la degustazione di Lavazza Etigua. Roba Bulga è un attivista alimentare etiope, appartenente ai Karrayyu, una tribù nomade di pastori con la quale ha creato il Presidio Slow Food del latte di cammello: un prodotto simbolo dell’Etiopia).
Alcuni tra loro sono persone impegnate nella rete internazionale di Slow Food e al centro degli scatti non solo caffè, ma tante e varie produzioni locali e anche alcuni presidi Slow Food. Il calendario, per la prima volta in vendita, è servito a raccogliere fondi per sostenere il progetto dei 10.000 orti in Africa di Slow Food.
Sempre nell’ambito del Salone 2014, Lavazza si è ispirata al progetto dei “Granai della Memoria” di Carlo Petrini proponendo al pubblico le ricette di caffè della tradizione regionale italiana, recuperate dal Training Center Lavazza per esaltare le tradizioni e le identità recuperandone la memoria. La profonda condivisione della filosofia di Slow Food si concretizza nella partecipazione di Lavazza a diversi progetti realizzati dall’associazione anche su altri fronti.
Oltre al Salone del Gusto – Terra Madre, Lavazza sostiene Cheese, il Salone dedicato ai prodotti caseari di qualità. Nell’ambito della formazione e dell’educazione, Lavazza sostiene il Master of Food e le borse di studio per la Scuola di Cucina dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Da undici anni il Training Center Lavazza è sede didattica per la formazione sul caffè nell’ambito dei corsi dell’UNISG di Pollenzo. Dalla collaborazione tra Lavazza e Slow Food nasce Etigua, una nuova miscela di caffè dei Presìdi per i canali Food Service e Ho.re.ca. (Hotellerie-Restaurant-Café) che, grazie alla condivisione di intenti dei due grandi partner d’eccellenza, è in grado di offrire un’esperienza unica, attraverso una semplice tazzina di caffè.
Etigua – nato dall’unione del caffè selvatico della foresta di Harenna (Etiopia) e delle terre alte di Huehuetenango (Guatemala) – è una miscela premium che unisce le attività di salvaguardia dei Presìdi Slow Food con i 120 anni di esperienza nell’arte della miscelazione di Lavazza.