MILANO – Lo Chef Gaggan Anand nasce a Kolkata,India da genitori Punjabi. Inizialmente era più propenso ad una carriera musicale, infatti performa in varie band locali come batterista.
Dopo aver ricevuto il diploma di scuola alberghiera, inizia come apprendista nelle cucine degli hotel della catena Taj Group.
Successivamente arriva a Bangkok dove lavora al Red, un locale specializzato in cucina contemporanea indiana.
Da qui in poi diventa il 1° Chef indiano ad entrare nel team di ricerca di Ferran Adrià a elBulli. Dopodiché lo chef, stanco di vedere sempre che i ristorandi dove lavorava non volevano nulla di “differente”, decide di aprire il suo Ristorante: Gaggan a Bangkok.
Il Ristorante Gaggan si basa su una fondamentale filosofia, quella delle 5S: Sweet, Salted, Sour, Spiced, Sensual ovvero Dolce, Salato, Aspro e Speziato in un solo boccone e la sensualità che hanno tutti questi sapori combinati.
Oggi Gaggan ci presenterà la cerimonia del tè indiana
Lo Chef premette che il tè non è tipicamente indiano, ma è stato importato dagli inglesi durante la colonizzazione. Ma gli inglesi hanno portato uno tra i tè peggiori che esitano: L’English Breakfast che, quindi, gli indiani corregono con il latte.
Oggi userà il latte di bufala per fare il Masala Chai con, come da tradizione indiana, uno snack fritto che in questo caso sarà fatto da una pastella di acqua, farina e nero di seppia, in cui vi immergerà un impasto a base di ricotta.
Gaggan ha messo nell’acqua a riscaldare dello zenzero e della cannella e vi aggiunge prima il tè e successivamente il latte di bufala.
Frigge lo snack di nero di seppia, poi passa in padella un misto di ricotta, zenzero, cardamomo, briciole di pesce (fatte friggendo il pesce, frullandolo e asciugandolo, rifriggendolo e sbriciolandolo), spinaci e, una volta cotto, ha aggiunto al composto della buccia di lime grattuggiato.
Una volta impastellata e fritta la ricotta, il tutto viene affumicato con del legno del Kashmir.