DUBAI – La tecnologia non ci stupisce più tanto, neppure quando la vediamo applicata in sostituzione del caro barista con cui solitamente ci si intrattiene al bancone del bar (un’immagine sempre più nostalgica in tempi Covid). In effetti, gli esempi dei locali sempre più automatizzati si sprecano e i cobot preparano l’espresso senza troppe difficoltà. Riportiamo anche i robot Kuka, operativi a Dubai, dal sito industriequattropuntozero.it.
Kuka: un servizio impeccabile
I robot Kuka non sanno solo saldare, fresare e pallettizzare: preparano anche il caffè e servono gli spuntini. Nel bar robotico di Dubai, unico nel suo genere, da alcune settimane vengono impiegati dei robot industriali per il servizio ristoro.
Sotto gli occhi dei clienti, i robot preparano caffè, spuntini e bevande fredde: il bar robotizzato di Dubai è stato inaugurato a metà giugno.
A gestire il bar totalmente automatizzato è il gruppo Hussain Lootah Group (HLG). I tre robot Kuka del tipo KR 16, della serie KR Cybertech, preparano le ordinazioni effettuate dai clienti tramite smart devices. Sono silenziosi, estremamente rapidi e rispettano le più severe norme igieniche. In questi tempi di coronavirus e di distanziamento sociale si tratta di un concetto sostenibile. Il servizio al tavolo viene effettuato da robot del partner di sistema DGWorld. L’ospitalità digitale accoglie con successo ogni giorno numerosi clienti.
I robot di servizio del bar robotico, oltre a preparare caffè, tè e succhi in diverse varianti e a servire spuntini appena sfornati, eseguono degli intermezzi danzanti su varie canzoni, per intrattenere i clienti.