MILANO – Dopo il burrascoso divorzio da Starbucks, con relativi strascichi legali, Kraft Foods stringe una partnership con un altro gigante mondiale delle caffetterie a marchio: la britannica Costa Coffee. L’annuncio è stato dato nella giornata di venerdì e ha per oggetto il sistema a capsule Tassimo, lanciato per la prima volta in Francia da Kraft nel 2004 e diffuso, da allora, in una dozzina di paesi di tutto il mondo. In virtù dell’accordo intervenuto tra le due multinazionali, tre bevande a base di espresso di Costa Coffee (Cappuccino, Latte e Americano) saranno disponibili nei serving T-Disc di Tassimo. Tanto le macchine quanto i serving potranno essere acquistati nei locali Costa.
Kraft: la commercializzazione inizierà il mese prossimo nel sud-est dell’Inghilterra
Per estendersi a tutto il paese a partire dal prossimo autunno quando verrà anche varata un’importante campagna pubblicitaria. Costa si aggiunge a un vasto portafoglio di marchi già commercializzati attraverso il sistema Tassimo, che comprende brand del calibro di Jacobs, Kenco e Gevalia per quanto riguarda il caffè, Milka e Cadbury per il cioccolato caldo e Twinings per il tè.
“Stiamo intensificando i nostri sforzi per conquistare il mercato europeo del caffè porzionato e questo accordo con Costa ne è una riprova – ha dichiarato Hubert Weber, presidente della divisione caffè di Kraft Foods Europe – Tassimo è il sistema più semplice, veloce e accessibile in termini di prezzo e costituisce il modo perfetto per portare le specialità della catena di caffetterie preferita dai britannici in tutte le case e gli uffici”. “La gamma Costa-Tassimo è per noi un nuovo capitolo entusiasmante – ha aggiunto Jim Slater, direttore commerciale di Costa – Eravamo subissati di richieste da parte dei nostri clienti che ci chiedevano di poter avere il loro caffè preferito anche a casa e con la nuova gamma siamo ora in grado di soddisfare questa loro richiesta.
Il nostro obiettivo è quello di regalare agli amanti del caffè un’esperienza di consumo senza eguali sempre e ovunque si trovino”.
Una nuova opportunità per Costa
“Poiché quello del caffè in capsula e carta è un mercato ancora giovane aggiungere alla nostra gamma i prodotti a marchio Costa ci offre l’opportunità di cambiare il modo di bere il caffè di milioni di persone aiutandoci a conseguire il nostro obiettivo di fare di Tassimo il più importante sistema a caffè porzionato in Europa” ha aggiunto ancora Weber. Inizialmente prodotte da Saeco, le macchine Tassimo sono fabbricate oggi da Bsh Bosch und Siemens. Tra le caratteristiche delle capsule quella di portare sull’etichetta un codice a barre che identifica il tipo di bevanda (caffè, tè o cioccolato caldo) e consente alla macchina di individuare all’istante i parametri corretti di acqua, pressione e temperatura necessari all’estrazione ottimale della bevanda.
Il tempo di estrazione varia, a seconda del tipo di bevanda, tra i 30 e i 60 secondi. Nelle capsule viene utilizzato latte Uht anziché in polvere. “Riteniamo che il sistema Tassimo abbia un notevole potenziale, con opportunità di espansione ulteriore tanto nei mercati nuovi quanto in quelli nei quali siamo già presenti – ha osservato dal canto suo Ralf Fuchs, Senior Vice President per la divisione prodotti consumer di Bsh – la forza di due grandi marchi come Bosch e Tassimo è una garanzia di successo continuo”.
Peter Seymour, direttore della categoria caffè per Kraft, ha annunciato una significativa campagna marketing a sostegno del co-branding a partire dall’autunno, che verrà affidata a Karmarama
“Il sostegno a un’idea innovativa come questa richiede uno sforzo eccezionale di comunicazione. Entrambe le società (Kraft e Costa, ndr.) aumenteranno quindi sensibilmente i loro investimenti in questa area. Ci sarà un corposo pacchetto, che comprenderà attività in store, nonché un forte supporto promozionale e pubblicitario”. Il valore del mercato britannico del caffè è stimato in 1,1 miliardi di euro. Fondata nel 1971 dai fratelli italiani Sergio e Bruno Costa, Costa Coffee è entrata nel 1995 nell’orbita del colosso Whitbread.
Massimo competitor britannico, la catena è presente in altri 25 paesi, per un totale di oltre 2 mila locali. Bsh Bosch und Siemens Hausgerate GmbH è attualmente il numero 3 al mondo nel settore dei piccoli elettrodomestici casalinghi. Nei suoi 42 stabilimenti impiega una forza lavoro di 45 mila dipendenti, per un volume d’affari che ha raggiunto, nel 2011, i 9,6 miliardi di euro. Presente in circa 170 paesi, Kraft Foods ha conseguito nell’esercizio trascorso un fatturato di 54,4 miliardi di dollari. La multinazionale, che ha sede attualmente a Northfield (Illinois), realizzerà quest’anno uno split-up in due compagnie distinte nell’intento di concentrarsi al meglio sui suoi principali core business. Il ramo nord americano conserverà il nome Kraft e avrà in portafoglio, tra gli altri marchi, Oscar Mayer (carni) e Maxwell House. L’altro prenderà il nome di Mondelez International Inc. e si concentrerà su brand come Cadbury (cioccolato) e Trident (gomme da masticare).