MILANO – E’ battaglia senza esclusione di colpi nel mercato americano del caffè porzionato. Un ulteriore fronte si è aperto la scorsa settimana, con l’annuncio di Kraft Foods Group (secondo competitor americano nel canale alimentare) di proporre il proprio caffè a marchio Maxwell House e Gevalia anche in capsule compatibili con il popolare sistema Keurig.
Kraft Food compatibili Keurig: l’uscita negli scaffali è prevista nei prossimi mesi
Come ha spiegato un portavoce di Kraft non è intervenuto alcun accordo di licenza tra Kraft e Green Mountain Coffee Roasters, che detiene i diritti sul sistema e sui serving K-cup. Kraft non pagherà dunque alcuna royalty alla torrefazione del Vermont. Alcuni giganti del dettaglio – quali Kroger, Safeway Inc e Supervalu – hanno già seguito la stessa strada lanciando dei prodotti a marchio utilizzabili con le macchine del sistema Keurig.
Diversa la scelta di Starbucks e Dunkin’ Donuts
Che commercializzano il caffè a proprio marchio nelle K-cup originali su licenza di Green Mountain. Kraft ha lanciato nel 2004, il sistema Tassimo per la preparazione di varie bevande calde (caffè, tè, cioccolato, latte e cappuccino) funzionante con i serving T-Disc. Il titolo di Gmcr ha inizialmente accusato il colpo giovedì aprendo considerevolmente al ribasso, ma ha recuperato nel corso della giornata chiudendo al rialzo dello 0,9%.