MILANO – In Italia, se al bar lo scontrino segna un euro e dieci centesimi per un espresso, il consumatore fa partire la rivoluzione. Viene per cui da chiedersi che cosa succederebbe se lo stesso cliente dovesse pagare la tazzina, 67 euro. Un’esagerazione? Niente affatto: questa è la cifra esatta che viene chiesta al Klatch Coffee di San Francisco. Almeno quando l’ordine cade su una tazza di Elida Natural Geisha 803, prodotto da una particolare torrefazione di una varietà panamense. La notizia completa, da IlSole24ore.com, dall’articolo di Fernanda Roggero.
Klatch Coffee serve il caffè più caro al mondo
La sigla 803 si riferisce infatti alla valutazione record ottenuta dai chicchi di Geisha – varietà coltivata appunto a Panama – a una recente asta: 803 dollari la libbra (meno di mezzo chilo).
Questo dopo che aveva già vinto il primo premio al Best of Panama coffee competition; una gara annuale che è una sorta di Oscar del caffè. La miscela che aveva vinto lo scorso anno aveva invece raggiunto un prezzo massimo di 601 dollari per libbra.
All’asta sono andate solo 100 libbre di Elida Natural Gheisa
Che non proviene comunque da coltivazioni biologiche. Meno di 50 chili complessivi che sono finiti in Usa, Giappone, Cina e Taiwan. Klatch ha ottenuto 10 libbre ed è l’unica catena in America a servirlo: in tutto ne verranno fuori circa un’ottantina di tazze.
Gheisa è una rara varietà di Arabica con aromi floreali che richiamano gelsomino e frutti rossi.