MILANO – Nel 2018 il fatturato lordo di Kimbo, azienda leader nella produzione di caffè, è stato pari a 187,5 milioni di euro. Registrando così una crescita assoluta del 2,3% rispetto al 2017. Nonché un incremento del 13,7% del fatturato generato all’estero. Un anno di numeri importanti per Kimbo che, sulla base dei dati diffusi ieri, si è confermato secondo player italiano nel canale retail in Italia.
Kimbo, altri dati incoraggianti
In crescita del 13,7% anche iI fatturato estero, che rappresenta ormai il 22% del turnover complessivo. Ottimi risultati anche per L’Ebitda, pari a circa 16 milioni di euro. Che corrisponde al 9,3% del fatturato netto. Mentre l’Ebit 2018 raggiunge circa gli 11 milioni di euro. Ossia il 6,4% del fatturato netto.
Una crescita significativa che ha portato Kimbo a chiudere il 2018 con una posizione finanziaria netta positiva per 21,8 milioni di euro. E che conferma una strategia di successo innanzitutto all’estero, tramite investimenti in comunicazione e distribuzione focalizzati su mercati specifici.
Finalizzati alla costruzione del brand, presente ormai in circa 80 Paesi nel mondo.
Altrettanto strategico è lo sviluppo del settore dei monoporzionati
E in particolare delle cialde in carta, segmento nel quale Kimbo è leader italiano con una quota del 22% delle vendite nel canale Iper+Super. Nel 2018 i volumi di cialde in carta sono infatti cresciuti del 19%, con previsioni di ulteriore incremento per il 2019. Grazie al lancio delle cialde in carta compostabile e di nuove miscele e formati.
Le vendite in volume di capsule compatibili con altri sistemi non proprietari sono cresciute del 62% nel 2018 grazie ad investimenti in pubblicità televisiva e digitale e ad un continuo ampliamento della presenza nei punti vendita.
Prosegue inoltre lo sviluppo nel canale Horeca in Italia. Il cui fatturato a valore registra una crescita del 12,5%, effetto del reclutamento di nuovi bar trattanti il brand Kimbo e dell’espansione territoriale. Fattore chiave è anche l’innovazione di prodotto.
Nel 2018 Kimbo ha, infatti, introdotto sul mercato italiano ed estero oltre 30 nuove referenze
Così da intercettare e soddisfare le preferenze degli appassionati di caffè nel mondo.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati del 2018, frutto di una continua ricerca della qualità, da sempre la priorità per Kimbo: fattore che porta l’azienda ad un continuo successo anche nei mercati esteri nei quali ci stiamo progressivamente espandendo di anno in anno. Il nostro presidio sull’Italia resta comunque fondamentale e il Belpaese rimane il mercato di riferimento” dichiara Alessandra Rubino, Amministratore
Parla l’amministratore delegato Alessandra Rubino
“Diffondere il caffè italiano nel mondo e rendere disponibile sul mercato nazionale ed estero un prodotto di qualità, ispirato alla tradizione napoletana, realizzato con le più avanzate tecnologie è da sempre la nostra missione.” – continua Alessandra Rubino. – In tal senso vanno letti gli investimenti in nuove linee per la produzione di capsule ed il potenziamento della capacità produttiva delle cialde presso lo storico stabilimento di Melito di Napoli.”