MILANO – Keurig all’attacco su tutti i fronti. Il gigante USA del caffè porzionato – entrato, dallo scorso anno, nella galassia JAB Holding – potenzia partnership e sinergie per consolidare le sue quote di mercato.
E difendersi dalla concorrenza sempre più invadente dei prodotti compatibili. A fine febbraio, l’annuncio dell’espansione degli accordi commerciali con Dunkin’ Donuts.
Con un focus sul settore dell’ospitalità e delle forniture agli uffici.
La settimana scorsa, il rinnovo e l’ampliamento di un altro sodalizio strategico. Quello con gli indiani di Tata Global Beverages, numero due mondiale nel mercato del tè, con una posizione di rilievo anche in ambito caffè.
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