MILANO – Julius Meinl, che ha registrato il suo miglior anno nella storia dell’azienda nel 2019 con una crescita delle vendite del + 4,5% e una crescita dei profitti del + 15%, rimane ottimista sul suo futuro come marchio leader nel caffè premium nonostante gli impatti causati dal Covid-19.
L’azienda austriaca, che resta ancora a conduzione familiare, ma ben radicata anche in Italia dove ha lo stabilimento di torrefazione più importante, è il marchio premium al primo posto per diffusione in Austria, costa Est dell’Adriatico, Russia e Dubai, ritiene che la strategia del marchio con tante soluzioni innovative e la coerenza nella qualità e nel servizio, lo posizionino in modo univoco per la ripresa nel 2021 e oltre.
La prova di questo ottimismo si può trovare anche nella recente ricerca commissionata dalla Specialty coffee cssociation (Sca) che è presieduta proprio da Christina Meinl, responsabile dell’innovazione di Julius Meinl.
Sebbene i dati raccolti suggeriscano che dall’inizio della pandemia c’è stata una diminuzione generale del consumo di caffè, principalmente guidata dai blocchi dei bar in tutto il mondo, la domanda di caffè di alta qualità rimane interessante.
A casa è aumentato il consumo, mentre fuori casa si è adattato a fornire la stessa esperienza di caffè osservando nuove regole e misure di distanziamento sociale.
La ricerca ha anche evidenziato altri cambiamenti nei comportamenti di acquisto dei consumatori indicativi di ripresa, come un aumento significativo (5,38%) negli acquisti per consumo all’aperto e negli acquisti online.
Sebbene la pandemia abbia colpito l’industria a tutti i livelli della catena del valore del caffè, queste sfide hanno anche portato a un’accelerazione dell’innovazione nel settore. In qualità di leader nel settore, Julius Meinl ha utilizzato il periodo di blocco per sviluppare concetti innovativi per i clienti in modo da rendere la transizione alla nuova normalità il più agevole possibile.
Ciò è iniziato con il lancio su grade scala del programma “Safer Coffee Preparation” di nuovi requisiti di igiene certificati da ASIC (Austrian Society of Infection Control). Man mano che l’attività da asporto ha acquisito importanza, il marchio ha anche sviluppato un nuovo concetto di Coffee 2 Go che include tazze da asporto biodegradabili e materiali di marketing commerciale dedicati, per supportare i suoi partner HoReCa a livello globale e continuare i suoi sforzi per operare in modo sostenibile.
Christina Meinl commenta: “Julius Meinl ha sempre sostenuto l’innovazione, la sostenibilità e la collaborazione all’interno del settore. Per questi motivi siamo in una posizione unica per rispondere alla crisi. Continueremo a imparare e ad adattarci per servire i partner a livello globale ai più alti standard concentrandoci su soluzioni flessibili, innovative e sostenibili, promuovendo la digitalizzazione e stabilendo nuovi canali di distribuzione in linea con i più elevati standard di sicurezza. Rimanendo fedeli ai nostri valori fondamentali e alla qualità del nostro prodotto, insieme ai nostri partner e clienti in tutto il mondo, emergeremo più forti di prima “.