domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Il caffè diventa poesia ai piedi del Monte Bianco: due giornate in versi con Julius Meinl

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

COURMAYEUR (Aosta) – Due giornate all’insegna del caffè in rima, organizzate da Julius Meinl, l’azienda viennese che si è confermata anche in questa occasione, come portatrice di cultura e qualità. Il 29 e il 30 marzo, l’iniziativa “Pay with a Poem” è andata a unirsi con la cucina stellata dello Chef Tomei, accompagnato dalle musiche di Elsa Martignoni e Valentina Sartorio, in vetta del SuperG. Un connubio che ha avuto lo sfondo suggestivo delle montagne. Le tazzine con il logo austriaco, insieme ai foglietti riempiti di versi, erano le decorazioni che davano un tocco in più agli ambienti.

Julius Meinl l’accompagnatore dalla colazione al dessert

Grande protagonista di questa due giorni è stato il caffè Julius Meinl. Presente all’arrivo dei partecipanti a partire dall’aperitivo in due ricette, una alcolica e l’altra con solo chinotto e Cold Brew. In prima fila ad accogliere gli ospiti, Christina Meinl, la Responsabile innovazioni per l’azienda, nonché Vice Presidente Sca.

Cristina Meinl, introduce gli spettatori al mondo dei Single Origin

Una forza della natura che non ha avuto niente da invidiare all’autorità del Monte Bianco, né al livello delle bevande servite.

L’atmosfera riscaldata dagli espressi

Le tazzine sono state il leit motive di tutti i momenti di condivisione: ogni ordine naturalmente, andava pagato con i componimenti creativi che tutti i visitatori hanno articolato in rime e poi appeso lungo file di spaghi che abbellivano le finestre.

Oltre agli ospiti, hanno partecipato anche i gestori dei locali che hanno raccolto il numero maggiore di poesie durante la Giornata Internazionale della Poesia, il 21 marzo scorso.

Il momento delle portate stellate

Lo chef stellato Tomei, con al suo fianco suo figlio, già in tenuta da cuoco

Dopo questa riunione di sforzi poetici, ecco che comincia la danza dello chef Tomei, che compare a presentare le sue otto pietanze incalzato dal violino.

Tomei chiarisce che il trait d’union dell’intero menù resta il caffè e la sua tostatura: un elemento che lui stesso ha definito come un archetipo del gusto umano, in quanto richiama nei sapori quelli della prima cottura dei cibi, bruciacchiati.

Ecco che Julius Meinl compare incredibilmente su diverse pietanze, dalla carne al pesce, sino addirittura al dolce. Non manca mai di tener svegli i palati.

Dopo il lusso della cena, una mattina caffeinica

Per la seconda giornata si è scesi più nel dettaglio del mondo del chicco. Grazie a una guida di eccezione che ha trasportato i visitatori attraverso l’analisi sensoriale di tre singole origini firmate Julius Meinl e diversi metodi di estrazione.

Il brand Ambassador Jacopo Indelicato

Per andare oltre la tradizione dell’espresso, il brand ambassador Jacopo Indelicato ha mostrato e fatto sperimentare l’universo ancora poco conosciuto degli aromi appena macinati e poi sottoposti al blooming di V60 e Aeropress.

Il racconto di prodotti frutto di selezione e ricerca dell’azienda viennese, ha deliziato tra note floreali e sentori di nocciola, i neo degustatori. Mettendoli alla prova con nuove competenze inaspettate.

di Simonetta Spissu

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio