MILANO – La passione per il caffè di qualità non conosce confini: ne è un esempio concreto Joanna Zerafa che nel suo Zizi Cafè a Malta ha deciso di servire specialty dalla Sicilia, esclusivamente targato Etna Roaster. Una collaborazione nata proprio dall’amore comune per questa materia prima e che si è tradotta in uno spazio da segnare nelle mappe dei coffeelovers in viaggio.
Joanna Zerafa è maltese e dopo tanti anni di studio all’estero ha sentito il bisogno di aprire qualcosa in proprio che fosse a contatto con la gente. Il suo primo battesimo sul caffè avviene a Melbourne, dove ha lavorato anche come barista e dove, racconta lei “Il caffè è qualcosa di serio”.
Zizi Café, dal soprannome di suo padre che in maltese significa carezza, vede la luce nell’ottobre 2021
La realtà in cui si inserisce questa caffetteria specialty non è particolarmente avanzata sulla cultura del caffè: “Di specialty coffee shop se ne trovano soltanto due-tre realmente specializzati. In questo vuoto ho intravisto un’opportunità per promuovere un prodotto che è riuscito a farmi apprezzare il caffè. Volevo uno spazio, che per quanto piccolo fosse – Zizi Café è circa di 30 metri quadri – potesse diventare un posto intimo, familiare.”
Nonostante questa mancata diffusione dello specialty a Malta, la barriera posta dai consumatori non è stata particolarmente insormontabile: “E’ bastato servire una bevanda davvero buona per convincere i clienti, che hanno subito notato la differenza tra quello che di solito bevevano e quello che si serve allo Zizi Café. Quando parlo con le persone, si accorgono che c’è una solida formazione e conoscenza del prodotto alle spalle.”
Difatti l’offerta dello Zizi Café promette un’esperienza completa e diversificata
“Propongo origini diverse, dall’Etiopia al Kenya, dal Brasile alla Colombia sino all’Uganda e poi una miscela con Robusta (India Africa, Brasile, Etiopia, Uganda) e un blend 100% Arabica (Brasile, India Colombia Etiopia).
Un espresso in miscela in single shot costa 1.50, mentre le singole origini che servo solo in double shot costano 3.50. Qualcuno le vende a prezzi ancora più elevati di quelli che abbiamo fissato noi, con la differenza che la qualità non è al nostro stesso livello.
Non faccio solo espresso ma anche filtro, che qualcuno ogni tanto ordina.
Anche i tempi necessari per estrarre questi metodi alternativi non è un reale problema: la mia è una caffetteria dai ritmi lenti e qui le persone sanno già che devono aspettare per godersi buon caffè. I miei clienti non cercano una bevanda commerciale, ma sono più consapevoli della qualità.
Qui vengono tanti artisti musicali e il mio stesso ragazzo è musicista.
Per questo abbiamo disegnato un pacchetto per il caffè del Kenya e sul sito si può ascoltare un brano fatto con i rumori d’ambiente della caffetteria. Abbiamo organizzato qualche serata in cui abbiamo servito un cocktail infuso con il caffè.”
Da Zizi Café la macchina espresso un’Appia Life Nuova Simonelli e il macinacaffè è l’All ground
Per quanto riguarda la questione personale, non sembra essere molto distante da quello che si trova in Italia: “Adesso che ho trovato un partimer formato le cose vanno meglio. Quest’anno sarà la prima volta che la caffetteria resterà aperta nonostante io vada via per qualche giorno.
È difficile ance a Malta trovare personale: la paga è solitamente bassa e molti che arrivano dal Nepal e dall’India vengono sfruttati. Ero contraria a questo modus operandi. Per fortuna la partimer che lavora con noi si è proposta da sola per lavorare con noi. Il ruolo del barista è stato sempre sottovalutato, ma ora con lo specialty coffee le cose stanno un po’ cambiando.“
Il pubblico del Zizi Cafè è variegato: “Vengono persone di tutte le età e genere: all’80% chi entra da noi lo fa ogni giorno anche più volte. A Marsa ci sono più maltesi che turisti”.
Nel futuro prossimo di Zizi Café?
“Abbiamo pensato ad organizzare in futuro dei workshop sull’aeropress, sul tasting, con gruppi di massimo 10 persone.
Inoltre, al contrario di quello che abbiamo fatto sino ad ora, stiamo pensando di tenere aperto tutti i giorni, anche il giovedì. Vorrei implementare altri eventi con la musica, e realizzare altri pacchetti disegnati da noi.”