domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

JM Smucker: vendite di caffè in crescita dell’8% nel trimestre a 645m di dollari

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Il caffè è sempre uno dei principali driver di crescita di JM Smucker, che chiude il secondo trimestre dell’esercizio fiscale 2022 con vendite nette in crescita dell’1% rispetto allo stesso trimestre 2020, pari a 2,05 miliardi di dollari e con un utile per azione adjusted, a sua volta, in crescita del 2%. L’utile lordo è invece in calo del 13%, a 711,5 milioni.

Una flessione attribuita al lievitare di varie voci di costo – materie prime, trasformazione, trasporto e confezionamento – cui si aggiungono le dismissioni di alcuni marchi e rami aziendali.

Brillano i marchi del caffè. Si scrive JM Smucker e si legge innanzitutto Folgers, tuttora la marca di caffè più popolare del dettaglio americano.

Ma in portafoglio ci sono anche i brand “etnici” Café Bustelo, Café Pilon e Medaglia D’Oro, il marchio premium 1850. E la gamma per il dettaglio a marchio Dunkin’, prodotta su licenza.

Le vendite nette del dettaglio Usa del caffè sono cresciute dell’8% raggiungendo i 645,1 milioni di dollari, trainate soprattutto da Dunkin’ e Café Bustelo.

L’utile di segmento cresce del 3% raggiungendo i 207,8 milioni. Il margine di segmento è pari al 32,2%, contro il 34% dell’anno scorso.

JM Smucker ha anche elevato l’outlook 2022 per le vendite e l’eps.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio