MILANO – La crisi taglia vendite e profitti di Jde Peet’s, che chiude l’esercizio 2020 con risultati in calo e lievemente al di sotto del consensus degli analisti. La massima società pure-play a livello mondiale nel settore del caffè e del tè ha visto l’anno scorso un calo delle vendite del 4,2%, a 6,65 miliardi di euro (su base organica del -0,2%). L’utile netto si riduce del 27%, a 308 milioni. Il margine operativo lordo cresce invece dell’1,2%, a 1,28 miliardi. Proposta la distribuzione di un dividendo di 70 centesimi.
Le maggiori vendite nel canale alimentare non sono bastate a compensare il crollo nel fuori casa
Le prime segnano infatti un crescita record del 9,1% in termini organici, con una notevole premiumizzazione del segmento. Le seconde subiscono una caduta del 30%, nonostante il miglioramento registrato nel secondo semestre dell’anno.
In Europa, massimo mercato del gruppo, le vendite nel canale alimentare sono cresciute del 7%, a fronte di un calo del 32% nel Out of Home.
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