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IVS Group: crescita in Italia grazie al segmento professionale Nespresso

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GRAN DUCATO DEL LUSSEMBURGO – Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group S.A., riunitosi il 25 maggio 2017, sotto la presidenza di Cesare Cerea, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato del Gruppo IVS al 31 marzo 2017, che evidenzia una significativa crescita dei risultati del gruppo.

Highlights

Fatturato consolidato pari a Euro 101,1 milioni, in crescita del 14,8% rispetto a marzo 2016.

EBITDA Adjusted 1 Euro 23,6 milioni, in aumento del 14,0% rispetto al 31 marzo 2016, con un incidenza sul fatturato pari al 23,4%.

Utile netto di Gruppo pari a Euro 5,2 milioni (dopo utili di terzi per 0,4 milioni), rispetto a Euro 3,3 milioni a marzo 2016, +58,6%. Utile netto rettificato, pari a Euro 6,0 milioni (dopo gli utili di terzi), da Euro 6,9 milioni a marzo 2016, a causa della riduzione dei benefici fiscali derivanti dalle norme sull’ACE (“Aiuto alla Crescita Economica”), recentemente modificata dalla manovra fiscale del governo italiano.

Posizione finanziaria netta: Euro -247,7 milioni, da Euro -225,6 milioni al 31 dicembre 2016, dopo pagamenti relativi a investimenti tecnici e acquisizioni nei primi tre mesi per complessivi Euro 38,4 milioni.

Perfezionate nel trimestre 4 nuove acquisizioni in Italia e Spagna, per un valore di Euro 32,2 milioni. In particolare, con l’acquisizione di Grup Ibervending, IVS è diventato il terzo operatore del settore vending in Spagna.

Andamento della gestione

Il fatturato consolidato nei primi tre mesi del 2017 ammonta ad Euro 101,1 milioni (di cui Euro 93,7 milioni derivanti dall’attività caratteristica del vending), con un incremento del 14,7% rispetto ai 88,1 milioni al 31 marzo 2016 (di cui 81,4 milioni nel vending).

I ricavi aumentano del 9,8% in Italia, dell’6,9% in Francia, dello 83,3% in Spagna e del 597,4% in Svizzera. In aumento anche il fatturato dell’attività della divisione Coin Service (+3,5%; +12% nel core business della gestione moneta metallica).

L’aumento dei ricavi del vending nel primo trimestre deriva in gran parte dal consolidamento delle acquisizioni dello scorso anno e del trimestre; l’acquisizione principale, quella di Grup Ibervending in Spagna, realizzata a fine gennaio, incide solo per due mesi sul fatturato trimestrale.

A parità di giorni lavorativi (+2 giorni nel primo trimestre 2017 rispetto al 2016), si registra un aumento dei volumi a perimetro costante del +0,5% in Italia, anche grazie all’apporto, sul segmento OCS-Office Coffee Service, del nuovo contratto di distribuzione in esclusiva, su una buona parte del territorio italiano, delle capsule per il segmento professionale del caffè Nespresso™.

Resta sostanzialmente prossima allo zero la crescita organica dei volumi a livello di Gruppo. La crescita a perimetro costante dei ricavi e sempre calcolata a parità di giorni lavorativi, è del +1,2% (+1,6% in Italia, -1,7% in Francia, -0,3% in Spagna).

Il prezzo medio delle erogazioni è salito dello 0,7% circa rispetto al 1° trimestre 2016.

Il numero di erogazioni complessivo nel primo trimestre 2017 è stato pari a circa 204 milioni, +14,3%.

Il maggior numero di giorni lavorativi (+2 giorni) del 1° trimestre 2017 rispetto al 2016 e il clima, nel corso del mese di marzo, abbastanza caldo rispetto alla media del periodo dovrebbero essere compensati dai maggiori giorni di vacanza (Pasqua, 25 aprile e 1 maggio, 2 giugno) e da un clima relativamente piovoso che ha caratterizzato parte del secondo trimestre.

Durante i primi tre mesi del 2017 sono state perfezionate 4 acquisizioni in Italia e Spagna, per un Enterprise Value di circa Euro 32.2 milioni.

In aumento del 14,0% l’EBITDA Adjusted consolidato rispetto ai primi tre mesi del 2016, passato da Euro 20,7 milioni a Euro 23,6 milioni.

L’aumento dell’EBITDA deriva dalla dimostrata e strutturale capacità del gruppo di integrare, in tempi relativamente brevi, le aziende acquisite, con rilevanti risparmi sui costi operativi (acquisti, personale, servizi), di struttura e miglioramenti della qualità dell’offerta.

L’incidenza dell’EBITDA sul fatturato nel primo trimestre 2017 è pari al 23,4% circa, includendo l’effetto dell’acquisizione di Grup Ibervending, realizzata a fine gennaio e inizialmente diluitiva rispetto ai margini medi del gruppo, in quanto gli interventi di razionalizzazione sono stati avviati successivamente al perfezionamento dell’acquisizione.

L’Utile netto di gruppo nei primi tre mesi è pari a Euro 5,2 milioni (+58,6%), dopo utili di terzi per Euro 0,4 milioni.

Il risultato netto include alcune voci di costo non ricorrenti, legate ad acquisizioni e a operazioni eccezionali per loro natura.

Al netto del saldo delle voci eccezionali, l’utile netto rettificato del periodo è pari a Euro 6,0 milioni (dopo gli utili di terzi), rispetto ai Euro 6,9 milioni del primo trimestre 2016, per effetto della limitazione dei benefici fiscali derivanti dalle modifiche all’applicazione dell’ACE (“Aiuto alla Crescita Economica”), introdotte con decreto nei mesi scorsi dal governo italiano.

La Posizione finanziaria netta è negativa per Euro -247,7 milioni, da Euro -225,6 milioni al 31 dicembre 2016, dopo pagamenti nel trimestre per investimenti pari complessivamente a Euro 38,4 milioni, di cui circa Euro 15,1 milioni per investimenti tecnici netti e Euro 23,3 milioni per pagamenti su acquisizioni (circa Euro 17,9 milioni per il pagamento del 75% del prezzo totale di Grup Ibervending).

Il gruppo ha Euro 17,2 milioni di credito IVA (non incluso nella posizione finanziaria netta).

Altri fatti di rilievo dopo il 31 marzo 2017 e previsioni per l’intero esercizio

La prima parte del 2017 è stata caratterizzata da una ripresa dei volumi nel vending, segnatamente nel segmento hot beverages, rispetto ai precedenti anni di crisi (per lo meno in Italia), ripresa che si auspica possa continuare per la restante parte dell’anno, con le consuete eventuali fluttuazioni legate alle condizioni climatiche, soprattutto nel periodo estivo.

IVS Group ritiene di continuare un percorso di crescita, seguendo la propria consolidata strategia di acquisizioni, atta ad aumentare costantemente la qualità e la densità territoriale del servizio, abbinate a una graduale crescita dei volumi e dei prezzi a perimetro costante.

Il contesto macro economico e competitivo, pur nei limiti della modesta crescita dell’economia italiana, pare supportare favorevolmente tale strategia.

L’acquisizione del gruppo Ibervending, effettuata a inizio 2017, rappresenta un passaggio determinante nella storia aziendale, in quanto consentirà di replicare la strategia già efficacemente attuata in Italia, anche sul mercato spagnolo, mercato che al momento risulta più dinamico di quello italiano.

In aprile e maggio 2017 sono state finalizzate 2 nuove acquisizioni di piccoli rami aziendali, per un prezzo provvisorio di circa Euro 0,2 milioni.

La strategia finanziaria del gruppo, dopo il collocamento del bond con scadenza novembre 2022, insieme alla disponibilità di linee di credito inutilizzate e alla capacità di generare un elevato cash-flow, consente a IVS di guardare ai prossimi periodi ed esercizi con una consapevole capacità di crescere e di generare valore.

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