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L’istituto agrario-alberghiero di Cuneo, insegna anche a trovare il lavoro

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MILANO – Nuova storia per un Istituto Tecnico Superiore che ha fino a oggi formato i ragazzi della zona del cuneese: il “Virginio-Donadio“, cambia dirigenza. E questo porterà a un’evoluzione dell’offerta formativa, sempre più orientata all’inserimento professionale. Leggiamo la notizia completa di Sergio Peirone per lavocedialba.it.

Istituto Tecnico Superiore “Virginio-Donadio”, un futuro a partire dalla didattica

E’ costituito dalla specializzazione Agraria di Cuneo e da quella Alberghiera con sede a Dronero e una struttura distaccata alla Casa Circondariale di Cerialdo. Enrica Vincenti ha lasciato la presidenza a Patrizia Venditti.

Con Enrica Vincenti tracciamo un bilancio dei due anni di attività alla guida della scuola

“In questo breve periodo – sottolinea – ho avuto modo di conoscere realtà scolastiche di diverso tipo che fanno capo al nostro Istituto: il Professionale Alberghiero;l’ Istututo Tecnico Agrario; il Corso serale e l’Istruzione carceraria. Inoltre, l’Istituto è partner della Fondazione Agroalimentare per il Piemonte. Che offre agli studenti in uscita l’opportunità di frequentare dei corsi biennali specializzati gratuiti e a numero chiuso nel settore agroalimentare.

La formazione è acquisita in un contesto applicativo che comprende il 30% di ore di tirocinio in azienda. E fornisce ai giovani competenze immediatamente spendibili nel sistema agroalimentare in Italia e in Europa. L’offerta della Fondazione combina un modello didattico biennale – 1800 ore di cui 600 in azienda – con la collaborazione di medie e grandi imprese ad alta innovazione tecnologica”.

Quale ricordo si porta nel cuore?

“Lascio una scuola attiva e capace di lavorare in sinergia con le forze produttive del territorio. Docenti validi e studenti i quali scelgono una struttura formativa in cui credono. Ringrazio tutte le componenti dell’Istituto che sono fiera di aver potuto guidare in questo periodo”.

Quali sbocchi offre l’ Istituto tecnico a livello lavorativo?

“Tutte le realtà, seppur diversissime, forniscono agli studenti un’offerta formativa ampia e diversificata. Che, a oggi, consente un rapido ingresso nel mondo del lavoro. Invece, altri allievi decidono di proseguire il loro percorso di studi all’Università”.

In effetti, da un’indagine effettuata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in Italia sono ben il 48% gli studenti dell’Agrario e dell’Alberghiero che riescono a ottenere un’occupazione in breve tempo. I primi in classifica nel panorama scolastico del nostro Paese.

Il futuro della scuola

Chiediamo a Patrizia Venditti quali progetti intende sviluppare alla guida della scuola.

“Sicuramente – risponde – è mia intenzione dare una continuità ai due indirizzi Agrario e Alberghiero. Con un occhio di riguardo all’innovazione e alla sperimentazione. Introducendo anche nuovi progetti, come potrebbero essere un nuovo Corso professionale per il settore agrario e uno serale per l’alberghiero”.

Il ruolo del mondo rurale in provincia di Cuneo?

“Il settore agrario riveste nella “Granda” un ruolo di primaria importanza. Dal punto di vista produttivo molte aziende hanno scelto di adottare il metodo dell’agricoltura biologica e numerose hanno aderito al Programma di Sviluppo Rurale (Psr). Utilizzando sistemi con un minore ricorso alla chimica e una maggiore sostenibilità ambientale”.

E quello della ristorazione e dell’accoglienza?

“La ristorazione e l’accoglienza turistica in genere sono migliorate molto in questi anni sul nostro territorio, con una maggior professionalità degli operatori che ha avuto degli immediati riscontri sulle presenze nelle strutture ricettive. Soprattutto di stranieri. E’ il settore trainante della filiera agroalimentare italiana, più importante di agricoltura e industria alimentare.

Anche sotto il profilo occupazionale si conferma tra i pochi comparti in grado di sviluppare nuovi posti di lavoro; rimanendo una componente principale della filiera nel creare valore e impiego delle persone”.

Gli indirizzi dell’ Istituto tecnico “Virginio-Donadio”

L’indirizzo Agrario del “Virginio” offre due corsi: “Gestione dell’ambiente e del territorio” e “Produzioni e Trasformazioni”. Nel primo il diplomato acquisisce competenze riguardanti la conservazione e la tutela del patrimonio ambientale, l’estimo e la valorizzazione rurale; nel secondo l’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti del settore. Infine, l’utilizzo delle biotecnologie. A disposizione degli studenti ci sono l’azienda sperimentale in frazione Madonna dell’Olmo di Cuneo, i laboratori di chimica, scienze e biologia.

L’indirizzo Alberghiero del “Donadio”, dopo il biennio comune, prevede le specializzazioni in “Accoglienza turistica”, “Enogastronomia”; “Enogastronomia-prodotti dolciari, artigianali e industriali”; Servizi di sala e di vendita”. Nel primo il diplomato ottiene la preparazione per gestire o organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela e di promuovere l’accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici capaci di valorizzare le risorse del territorio; nel secondo matura le competenze per la valorizzazione, produzione, trasformazione; conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; nel terzo consegue la specializzazione alla professione di panettiere/pasticcere di alto livello; nel quarto si forma per svolgere tutte le attività legate al servizio di sala all’interno delle strutture di ristorazione-alberghiere ed extralberghiere. Nonché al servizio di bar. A disposizione degli studenti ci sono i laboratori di cucina, sala e bar, accoglienza turistica e pasticceria.

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