MILANO – Massimo Zanetti Beverage Group (MZB) – la holding fondata e presieduta da Massimo Zanetti, costituita da un ampio network di società in costante e rapida crescita a livello globale – intende quotarsi in borsa da novembre per finanziare la crescita e le acquisizioni a livello internazionale.
Lo ha dichiarato alla Reuters il presidente Massimo Zanetti, che già aveva anticipato l’idea di una possibile Ipo (Offerta Pubblica Iniziale) nell’intervista alla Stampa che trovate cliccando QUI .
“La borsa è la strada da intraprendere. Vogliamo espanderci a livello globale tramite acquisizioni”, ha spiegato Zanetti.
La holding, che controlla marchi come Segafredo Zanetti e Puccino (e si autodefinisce come il primo gruppo privato al mondo nel caffè), ha l’intenzione di portare sul mercato sino al 40% del capitale.
Il rimanente 60% o più rimarrà nelle mani della famiglia, precisa Zanetti, che ha espresso inoltre il proposito di modificare la struttura azionaria “per evitare instabilità in futuro”.
Ho due figli e non voglio che eventali problemi familiari possano pesare in futura sull’azienda, ha spiegato il presidente.
“Preferisco portare in borsa la società così in modo che ognuno di loro possa avere la sua parte e assicurare la continuità della società”.
MZB non ha ancora deciso dove quotarsi.
Forse a Piazza Affari.
Altre opzioni sono Singapore o Lussemburgo.
Massimo Zanetti Beverage è sempre più proiettata sul mercato asiatico: a gennaio ha lanciato il marchio Segafredo Zanetti in Cina , mentre è in costruzione uno stabilimento in Vietnam, che dovrebbe essere operativo entro la fine dell’anno.
Ma guarda a possibili acquisizioni anche in altre aree geografiche, a cominciare dal centro America.
MZB copre diverse diverse aree di attività, tutte connesse al caffè: dalla coltivazione alla torrefazione fino alle macchine e alle caffetterie.
Fonte: http://borsaitaliana.it.reuters.com/article/ipoNews/idITL5N0MS4DJ20140331