AcmaVolpak, parte del gruppo Coesia, esporrà alcune delle ultime soluzioni sviluppate per il settore dei beni di largo consumo, tra cui tè e caffè, liquidi alimentari e per utilizzo home e personal care, cioccolatini e prodotti da forno.
Tra le tante novità in mostra, l’azienda presenterà soluzioni quali la flowpacker Acma SP1 e la macchina Volpak SC-140 per buste di tipo flessibile, tipici esempi di una filosofia costruttiva volta a ricercare tanto le massime performance quanto l’efficienza energetica e l’affidabilità.
Altre soluzioni in mostra saranno Acma M888 per il confezionamento multi- stile di cioccolatini, Enflex STD-22 per stand-up pouches a Volpak SI-280. Grande premiere per la T4 Modula, l’innovativa soluzione sviluppata da Tecnomeccanica per il confezionamento di tè in busta.
Ultima ma non ultima, AcmaVolpak presenterà una linea completa per il caffè, composta dalla riempitrice e confezionatrice di capsule Qi e da un’inedita Mini Wrapper. Tale sistema integrerà un macchina per il fine linea prodotta da R.A Jones e sistemi per la movimentazione ed il processo Flexlink.
Macchine AcmaVolpak per i settori del Tè e del Caffè
T4
T4 Modula progettata e costruita da Tecnomeccanica, brand dedicato al settore del tè, è la nuova macchina AcmaVolpak per il confezionamento in busta a media velocità. Si tratta di una soluzione per il confezionamento di buste di tipo double chamber “knotted”, particolarmente apprezzate sul mercato globale, in grado di garantire all’utente la massima originalità e fragranza del prodotto.
Oltre a prestazioni in linea con la categoria (T4 può arrivare a confezionare fino a 250 buste al minuto), la nuova soluzione AcmaVolpak si prefigura particolarmente avanzata sotto al profilo della sostenibilità e del risparmio di materiale. La bustina confezionata da T4, che può essere definita tra le più belle del mondo, è realizzata utilizzando carta filtro non termosaldante, biodegradabile al 100%, che viene chiusa senza l’utilizzo di punto metallico, a maggior garanzia della genuinità del tè presente all’interno.
Il tag ottagonale in cartoncino viene posizionato sulla parte frontale della busta mentre il filo vi scorre sotto; accorgimenti che rendono esteticamente più piacevole la busta, ottimizzando anche la visibilità del brand, così da agevolare le strategie di marketing del cliente.
Qi
Qi è dedicata al riempimento di capsule rigide e semirigide e garantisce un’elevata produttività. La capsulatrice ACMA, grazie anche al design dei dosatori collocati su stazioni indipendenti, garantisce la massima precisione nel controllo peso in fase di riempimento (lo scarto di precisione è inferiore a 0,1 gr. per capsula) ed è inoltre predisposta per il vuoto direttamente in macchina (nelle configurazioni a maggior velocità), necessario per aumentare la shelf life del prodotto.
L’accesso ergonomico alle stazioni del processo di confezionamento – per operazioni di manutenzione o pulizia – è facilitato da sistemi per l’estrazione a sbalzo degli interi gruppi macchina.
Durante le fasi di progettazione è stata dedicata particolare attenzione alla riduzione del consumo dei materiali per l’assemblaggio della capsula; per esempio, per quanto riguarda il materiale utilizzato per sigillare la parte superiore della capsula (o inserire la carta filtro all’interno della stessa), i primi test indicano una riduzione degli sfridi carta con risparmio del 48% (dipendente dai diametri) rispetto alle macchine tradizionali.
Il nucleo centrale del sistema è costituito dal gruppo di trasporto (detto transfer) a sviluppo orizzontale; utilizzando il perimetro completo della macchina si riducono al minimo gli spazi di ingombro e si sviluppa un flusso di produzione in senso orario o antiorario, in base alla necessità di layout dell’area di produzione.
Ciò, consente inoltre l’impiego di un ridotto numero di operatori su più macchine che possono supervisionare il funzionamento di una o più linee.
MiniWrap
MiniWrap incarta capsule e pod garantendo un significativo rateo di produzione ed una confezione di dimensioni ridotte. La significativa diminuzione del materiale d’incarto (fino al 40% rispetto a una soluzione tradizionale) assieme alla qualità e alle dimensioni compatte della confezione, offrono la possibilità di ridurre anche l’ingombro degli imballaggi secondari, con un considerevole risparmio tanto sui costi di materiale quanto sulla logistica.
Un’ampia serie di applicazioni accessorie consentono di incrementare ulteriormente le performance della macchina.
Via aspettiamo ad Interpack, presso il padiglione 6, stand D31 E57