MILANO – Traguardi storici per l’industria italiana del caffè: in termini di volumi importati, trasformati ed esportati.
Lo dicono i dati Istat relativi al 2016 elaborati dal Comitato Italiano del Caffè, che Comunicaffè ha l’opportunità di proporvi in anteprima.
Nell’anno trascorso, il nostro paese ha importato più di 10 milioni di sacchi di caffè in tutte le forme. E ne ha esportati oltre 4,2 milioni, di cui 3,9 milioni di torrefatto.
Cifre record anche per i consumi, che superano, per la prima volta, i 6 milioni di sacchi.
Il punto
La prima tabella riepiloga gli scambi di caffè nel periodo gennaio-dicembre 2016 (NB: i dati sono espressi in corrispettivo caffè verde).
Le importazioni complessive di caffè in tutte le forme sono state pari a 10.238.466 sacchi segnando una crescita del 9,33% rispetto al 2015.
La voce più importante è quella relativa all’import di caffè verde (+8,35%), che sale a 9.532.751 sacchi.
Ulteriori 145.403 sacchi (+57,34%) sono costituiti dalle importazioni di caffè verde decaffeinizzato.
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