MILANO – Torna a crescere la produzione dell’Indonesia, dopo la flessione degli ultimi anni. Secondo il report annuale del servizio estero del dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti (Usda), nell’annata di raccolto 2018/19 (aprile – marzo), la produzione è risalita a 10,6 milioni di sacchi, in ripresa dai 10,4 milioni del 2017/18, ma molto al di sotto del picco di 12,1 milioni raggiunto nel 2015/16.
Il calo produttivo, unito al forte incremento dei consumi, si è ripercosso sui livelli dell’export, ai minimi da inizio millennio.
L’estensione delle superfici coltivate rimane costante, a circa 1,25 milioni di ettari. La produzione della stagione trascorsa – come già detto – è risalita a 10,6 milioni di sacchi, di cui 9,4 di robusta e 1,2 di arabica.
Meno di quanto inizialmente stimato da Usda, che lo scorso autunno aveva previsto un raccolto di 10,9 milioni.
La correzione al ribasso è dovuta al minor raccolto di robusta, precedentemente stimato in 9,7 milioni di sacchi. Per il 2019/20 è previsto un ulteriore, lieve incremento della produzione, a 10,7 milioni, di cui 1,25 di arabica e 9,45 di robusta.
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