MILANO – Qualcuno ha già detto “tazzine di caffè e Red Bull addio”. Perché la nuova frontiera per gli amanti della bevanda stimolante potrebbe diventare un inalatore di caffeina delle dimensioni di un rossetto.
Aeroshot, così si chiama il tubicino di plastica contenente caffeina, è già entrato in commercio il mese scorso negli Stati americani del Massachusetts e di New York al costo di 2,99 dollari (circa 2,20 euro) e in Francia. Presto arriverà in Italia. L’inventore di Aeroshot è David Edwards, professore di Harvard, secondo cui l’inalatore è sicuro e non contiene gli additivi usati nelle bevande energetiche per amplificare l’effetto stimolante della caffeina.
Non sono però mancate le polemiche negli Stati Uniti. Secondo un senatore, Charles Schumer, il prodotto potrebbe infatti essere usato come droga energizzante dai giovani frequentatori delle discoteche. Per questo il politico ha chiesto una revisione dell’inalatore alla Food and drug administration, ente governativo che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici.