MILANO – Più che un albero è una specie di resort naturale. Una meraviglia del pianeta terra che regala non solo stupore, bellezza e ossigeno ma serve anche boccali di birra e dintorni. Benvenuti nel baobab gigante che al suo interno ospita un vero bar in cui sorseggiare drink a volontà.
Circondati non da pareti in muratura, vetro o acciaio ma proprio dall’interno del mega tronco.
Questo pub no limits è la sorpresa che si scopre entrando nel Sunland Big Baobab che con le sue 1.700 primavere sulle spalle, anzi sui rami, è uno degli esemplari più antichi. Si trova Sudafrica per l’esattezza nella Sunland Farm nei pressi di Modjadjiskloof (luogo precedentemente conosciuto come Duiwelskloof).
La circonferenza del tronco supera i 34 metri
Oltre a vantare un primato di tutto (e grande) rispetto perché è il Baobab più largo del mondo. Alto 19 metri ha un diametro della corona di circa 31 metri e la circonferenza del tronco che sfiora i 34.
All’interno è collegato da una serie di passaggi, cunicoli e grotte che si vengono a creare quando l’albero supera il compleanno numero 1000 e diventa così una vera e propria miniera di suggestioni. Da utilizzare fino in fondo, in lungo e appunto in largo, ospitando bar e cantina per chi ha voglia di… approfondire il suo legame con la botanica.
Con un boccale di bionda o un buon bicchiere di vino, perché no invecchiato a dovere ( e piacere) del Big Baobab.
Luisa Mosello