MILANO – Il caffè bevuto per strada: una delle immagini più iconiche che noi in Italia ricolleghiamo automaticamente al rito della tazzina (o meglio, del bicchierone) all’americana. I protagonisti di film e serie si spostano in movimento brandendo la loro dose quotidiana di caffeina: questo è il modo di consumo statunitense e noi, complice le catene come Starbucks, abbiamo imparato a rimanerne affascinati.
Leggiamo un elogio a questa filosofia dall’autrice Rachel Sugar e il suo pezzo” In Praise of the Walking Coffee”, da msn.com.
Dove si affronta una semplice ma significativa questione: questo rito, con il virus a bloccarci dentro casa o fuori con le mascherine, dove andrà a finire?
In movimento per la pausa caffè
“Una cosa che ero solita fare era bere il caffè in movimento per strada. Magari prima non
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