MILANO – Nei primi nove mesi dell’anno passato, le importazioni di caffè verde hanno fatto registrare un +5,01% raggiungendo i 5,1 milioni di sacchi.
A segnalarlo è il Comitato Italiano Caffè, che rileva anche come l’incremento dei volumi sdoganati nei 12 mesi ( ottobre 2004-settembre 2005) sia stato però più contenuto fermandosi al 3,53%.
Per quanto riguarda le tipologie, si osserva la crescita dei Colombiani Dolci, dei Brasiliani Naturali e dei Robusta, cui fa riscontro una flessione (-3,4%) degli Altri Dolci. Tra i paesi fornitori migliorano la loro posizione Bolivia, Ecuador, Ruanda, Burundi, Zambia, Zimbabwe, Perù, Etiopia, Colombia, Ghana, El Salvador, Tanzania, Sierra Leone, Panama e Indonesia.
È bene notare come, nel caso di merci provenienti da paesi comunitari, non essendo previsto l’obbligo di indicarne l’origine, non sia sempre possibile individuare i paesi di origine delle partite di caffè verde acquistate.