CASTENASO (Bologna) – Ima, la società attiva dal 1961 e specializzata in macchine per il mercato del tè e del caffè che ha la sede a Castenaso (Bologna), ha perfezionato l’acquisto del settore Dairy & Convenience Food del Gruppo Sympak Corazza. Il prezzo per l’acquisizione – si legge in una nota della Ima che è quotata in Borsa, è pari a 57,5 milioni di euro corrisposti interamente al trasferimento della proprietà delle azioni, oltre all’assunzione di un debito finanziario al closing pari a circa 6 milioni.
Nell’occasione dell’annuncio Ima ha annunciato che il bilancio della società capogruppo relativo all’esercizio 2010 ha raggiunto, a livello consolidato, un fatturato di circa 91 milioni ed un ebitda, il margine operativo lordo, prima delle tasse, di circa 13 milioni.
L’acquisizione di Ima
Anche per effetto dell’acquisto del business Chocolate & Confectionery la posizione finanziaria netta al closing dell’acquisto risulta negativa per circa 6 milioni di euro; il multiplo implicito dell’operazione risulta quindi pari circa a 5 volte il rapporto EV/Ebitda.
Per il finanziamento dell’operazione, Ima si è avvalsa della consulenza di UniCredit, che ha agito come unico arranger di un finanziamento di 100 milioni destinato a sostenere l’acquisizione di Sympak ed in parte al riposizionamento del debito a medio termine del gruppo.
Oltre ad UniCredit il finanziamento è stato sottoscritto da Banca Intesa, Bnl e Ugf Banca. Inoltre Ima ha acquisito da Sympak Corazza, attraverso la società interamente detenuta Cmh Srl, il 100% delle azioni di Opm Spa, che gestisce, anche tramite la controllata Fima Srl, partecipata al 70%, il business relativo al packaging del settore “Chocolate & Confectionery”.
L’acquisto è stato effettuato attraverso una società veicolo allo scopo di valutare prossime alleanze strategiche nel business. Il prezzo convenuto tra le parti è pari a 6,5 mln, interamente versato al closing, con un’assunzione di debito pari a circa 2 mln. L’operazione e’ stata finanziata da UniCredit per 4,5 mln.
Il bilancio consolidato della società Opm relativo all’esercizio 2010 evidenzia un fatturato di circa 50 mln, un Ebitda di circa 2 mln euro ed una posizione finanziaria netta negativa per circa 2 milioni.
La finalizzazione
Per la finalizzazione delle due operazioni Ima è stata assistita dagli studi Poggi & Associati e Nctm Studio Legale Associato e da PricewaterhouseCoopers, mentre i venditori sono stati assistiti dallo studio legale Lombardi Molinari e Associati e da Rothschild.
“Abbiamo completato con successo l’importante operazione già annunciata lo scorso 14 ottobre – ha commentato in una nota diffusa alla stampa Alberto Vacchi, presidente e amministratore delegato di Ima -. Siamo molto soddisfatti della vivacità del settore in cui opera il Gruppo Sympak Corazza, dimostrata in questi mesi di gestione interinale, e stiamo studiando importanti alleanze industriali nel settore del packaging per l’industria del cioccolato, che si potranno estendere anche ad altri settori collegati a quelli da noi attualmente presidiati”.
Soddisfatto si è detto anche Stefano Cassina, managing director di J. Hirsch & Co., advisor del fondo di private equity ILP II, che detiene il controllo del venditore Fabelux Invest S.A “per avere svolto con successo la funzione primaria di un fondo di private equity, avendo accompagnato Sympak Corazza alla integrazione con una importante realta’ industriale nel settore del packaging”.
Infine il presidente di Sympak Corazza, Paolo Antonietti, ha dichiarato che “l’ingresso nel gruppo Ima contribuirà in modo sostanziale alla crescita di Corazza e Stephan garantendo una maggiore spinta all’innovazione e una presenza commerciale più capillare nei paesi emergenti unitamente alla possibilità di migliorare ulteriormente l’assistenza ai clienti in tutto il mondo”.