domenica 22 Dicembre 2024
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Ima: chiuse le acquisizioni di Spreafico e di Tecmar per un totale di 14,4 milioni di euro

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BOLOGNA – Ima consolida il suo presidio nel segmento macchinari per il settore caffè. Nella giornata di ieri, martedì 16 aprile, il gruppo bolognese ha infatti perfezionato, con la famiglia Spreafico, il closing per l’acquisto del 70% del capitale di Spreafico Automation S.r.l. La società, che ha sede a Calolziocorte (Lecco), è un importante player nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine automatiche per il riempimento e la preparazione delle capsule di caffè (single serve) e prodotti solubili.

Ima ha inoltre perfezionato giovedì 11 aprile, con i sig.ri A. Bianchi e N. Bustamante, il closing per l’acquisto del 61,45% del capitale della società Tecmar S.A., avente sede a Mar del Plata (Argentina). Quest’ultima è un importante player nel mercato latino americano nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine automatiche per il confezionamento nei settori caffè e food.

Il completamento delle operazioni, annunciate in data 27 febbraio 2019, rappresenta un significativo rafforzamento del Gruppo Ima nel settore del caffè.

Opzione per il rimanente 30% di Spreafico

L’operazione Spreafico prevede un intervento finanziario di Ima pari a circa 11,7 milioni di euro, di cui 10 milioni di euro versati al closing e la restante parte da versarsi entro fine maggio che, sulla base dei risultati raggiunti dalla società nel prossimo triennio, potrà arrivare fino a 15,5 milioni di euro.

Ad Ima viene inoltre concessa un’opzione di acquisto, sul restante 30%, esercitabile in Aprile 2028.

Spreafico presenta al closing una posizione finanziaria netta positiva pari a circa 0,3 milioni di euro. E ha realizzato, nell’esercizio concluso il 31 dicembre 2018, ricavi di vendita pari a circa 17 milioni di euro; con un Ebitda superiore a 3 milioni di euro.

Il tutto con buone prospettive di crescita, anche grazie al supporto complessivo che Ima potrà fornire alla società tramite l’integrazione della stessa nell’organizzazione del Gruppo Ima.

Così con Tecmar

L’operazione Tecmar prevede un intervento finanziario di Ima pari a circa 1,7 milioni di euro, di cui 1,4 milioni di euro versati al closing e la restante parte da versarsi entro l’11 maggio 2019. Ima ha inoltre sottoscritto contratti di opzione Put & Call sul restante 38,55%, esercitabili successivamente all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2023.

La Tecmar presenta al closing una posizione finanziaria netta positiva pari a circa 1,2 milioni di euro. Ha realizzato nell’esercizio concluso il 31 dicembre 2018 ricavi di vendita pari a circa 4,5 milioni di euro e un Ebitda di circa 0,5 milioni di euro. Anche in questo caso, il supporto fornito dall’integrazione nel Gruppo Ima offre ulteriori prospettive di crescita.

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