MILANO – Il collocamento del 7,57% di Ima in mano a Mandarin Capital si è chiuso ieri a 18,60 euro per azione, secondo quanto riferiscono due operatori. “L’offerta è stata sottoscritta 1,5 volte; il prezzo finale è 18,6 euro”, ha rivelato un trader milanese.
Ieri Mandarin Capital ha annunciato di aver ceduto l’intera partecipazione in Ima, pari a 2,8 milioni di titoli e detenuta tramite i veicoli Monchella Srl e Rufus Srl, attraverso un accelerated bookbuilding. Il prezzo di offerta, aveva riferito un trader, era compreso tra 18,50 e 18,80 euro per azione.
Equita Sim e Banca Imi hanno agito come joint global coordinator e bookrunners dell’operazione.
In una nota Ima, che produce macchine automatiche per il processo e il confezionamento di prodotti farmaceutici, cosmetici, tè e caffè, dice che il rappresentanto del fondo resterà nel Cda e che il nuovo assetto scietario del gruppo “si arricchisce di una maggiore apertura verso il mercato con una più elevata quota di flottante”.
Secondo gli ultimi aggiornamenti Consob, Ima è controllata al 66,2% da Lopam Fin.
Intorno alle 16,10 di ieri il titolo cedeva alla Borsa di Milano il 3% a 19,2 euro.