TRIESTE – illycaffè, leader a livello internazionale nel mercato del caffè, ha sottoscritto un contratto di finanziamento con un pool formato da primari istituti finanziari composto da BNL BNP Paribas, CDP, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking), Mediobanca e Rabobank – che hanno agito in qualità di Mandated Lead Arrangers e Finanziatori. BNL BNP Paribas ha agito come Global Coordinator e Agent dell’operazione, mentre Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking) come Sustainability Coordinator.
Il contratto di finanziamento di 124 milioni di euro sottoscritto da illycaffè
L’importo complessivo di 124 milioni di euro è articolato in una linea di credito Term Loan da 100 milioni e una linea di credito Revolving da 24 milioni, entrambe con scadenza a settembre 2027.
Come spiega il cfo dell’azienda Guido Strampelli, “l’operazione strutturata va a sostituire i finanziamenti in essere con i vari istituti finanziari, in un’ottica di semplificazione e maggiore flessibilità, con l’obiettivo di supportare il piano di investimenti industriali e aumentare la capacità produttiva per il polo di Trieste. Tutto questo in linea con i nostri obiettivi di crescita”.
Il finanziamento si configura come un Sustainability Linked Loan, con la previsione di un meccanismo premiante collegato al raggiungimento di determinati obiettivi ESG (Environmental, social and governance), focalizzati sulla diminuzione delle emissioni di gas serra lungo tutta la value chain (includendo quindi anche le emissioni indirette “Scope 3”) e a un’ulteriore riduzione del gender pay gap (remunerazione media femminile rispetto a quella maschile all’interno dello stesso inquadramento).
Per gli aspetti legali, Dentons ha assistito il pool di istituti finanziari con un team coordinato dal partner Alessandro Fosco Fagotto e dal managing counsel Franco Gialloreti, coadiuvati dall’associate Giorgio Peli mentre DLA Piper ha assistito illycaffè con un team guidato da Giampiero Priori, coadiuvato da Valerio Cellentani, Federica Del Gaiso e Andrea Di Dio.