MADRID – I vincitori della sesta edizione del Premio illy SustainArt sono la francese Julia Rometti e l’ecuadoriano Victor Costales, della galleria Jousse Entreprisse. Con un’opera dal titolo El Anarquismo Mágico, presentata nella sezione speciale “Solo Projects: Focus Latin America” di ARCOmadrid_2013. Il riconoscimento è stato assegnato nello spazio illy SustainArt dal direttore della fiera Carlos Urroz e da Carlo Bach, direttore artistico illycaffè.
Le opere degli artisti in gara sono state selezionate da una giuria internazionale. Composta da João Fernandes, Vicedirettore di Conservazione, Ricerca e Divulgazione al National Art Center Museum Reina Sofia; poi da Jesús Carrillo, Capo del Dipartimento dei Programmi Culturali nelle Attività Pubbliche al National Museum Art Center Reina Sofia; e infine da Carlo Bach, direttore artistico di illycaffè.
Gli artisti ricevono un riconoscimento di 15.000 euro
Inoltre, avranno la possibilità di presentare un progetto per la realizzazione di una illy Art Collection, le tazzine su cui in vent’anni si sono espressi i più noti esponenti dell’arte contemporanea, accanto a giovani talenti emergenti.
I giurati hanno apprezzato il lavoro di narrazione antropologica
Realizzato da questa coppia di nomadi. In cui il punto di partenza è l’incontro tra un anarchico espatriato nella giungla boliviana e una comunità di indigeni semi-nomade dell’Amazzonia.
Il completamento dell’opera è avvenuto grazie a due opposti punti di vista
Ovvero quello razionale di Julia e quello emotivo di Victor. Che caricano di tensione questi piccoli frammenti di narrazione antropologica.
“El Anarquismo Mágico non è il racconto di questo incontro. E’ piuttosto il campo di energia creato dalla collisione di queste differenze, che agisce come forza centrifuga; ovvero la forza di cui ci siamo serviti per pensare e sviluppare la nostra pratica artistica”. Così hanno commentato i due artisti Julia Rometti e Victor Costales.
Julia Rometti (1975) e Victor Costales (1974) lavorano insieme dal 2007
A metà tra archeologi autodidatti ed eccentrici turisti costantemente in viaggio, Rometti e Costales si impegnano in un’ampia ricerca. Questa poi li conduce attraverso deserti, foreste, giardini e autostrade; avventurandosi nel vasto territorio della conoscenza, dalla letteratura alla storia. Fino ad alcune branchie del pensiero scientifico.
Sono 21 le gallerie di Solo Projects
Focus Latin America che hanno partecipato al Premio illy SustainArt con i loro artisti: Valenzuela Klenner, Michel Rein, Kurimanzutto; Henrique Faria Fine Art, Die Ecke Arte Contemporáneo; Nusser & Baumgart, Wu Galería, Jousse Entreprise.
Arróniz, Wien Lukatsch, Proyectos Monclova; Isabel Hurley, Oscar Cruz, Magnan Metz Gallery; 80M2 Livia Benavides, Emma Thomas Galería; Bendana i Pinel, Galeria Afa; Waterside Projects, Sim Galeria, Roberto Paradise.
La scheda sintetica di illy SustainArt
Il Premio illy SustainArt è nato nel 2008 proprio a Madrid con ARCO e nella sua prima edizione è stato assegnato al giovane artista brasiliano Matheus Rocha Pitta.
Nel 2009, la seconda edizione è stata dedicata a giovani talenti provenienti dall’India (vincitore Avinash Veeraraghavan); mentre nel 2010 ha premiato l’artista messicano Camilo Ontiveros; poi, nel 2011 il brasiliano Andre Komatsu e nel 2012 la cilena Völuspá Jarpa.
Il Premio illy
Viene assegnato ad ARCOmadrid fa parte del progetto illy SustainArt. Nato nel 2007 con l’intento di approfondire il raggio di azione di illycaffè nell’arte contemporanea; così da estendere alla comunità artistica internazionale il suo approccio a una crescita sostenibile.
Il centro del progetto è il sito
Una vetrina aperta sul mondo dell’arte contemporanea che si propone come punto di riferimento; luogo d’incontro e di scambio culturale per artisti e curatori provenienti da Paesi emergenti.
I quali qui hanno la possibilità di mostrare il proprio lavoro a un panel composto da noti esponenti dell’arte contemporanea mondiale. Come Meskerem Assegued, Carlo Bach, Carlos Basualdo; Suman Gopinath, Gerardo Mosquera; Michelangelo Pistoletto, Mariangela Mendez Prencke e Angela Vettese.