TRIESTE – Accordo di partnership tra la Fondazione Ernesto Illy e il centro di ricerca tedesco Juelich. Per la creazione di una cattedra di insegnamento su “coffee science” della durata di 5 anni. Sostenuta da entrambi i partner al 50%. La collaborazione include la prosecuzione delle ricerche intraprese da Ernesto Illy assieme alla Scuola internazionale superiore di Studi avanzati (Sissa) di Trieste. Effettuati sulla chimica computazionale e sul caffè. Delle analisi che produrranno evidenze scientifiche sull’interazione tra caffè e corpo umano; nonchè docenze tenute dai rappresentanti del mondo scientifico dell’Istituto Juelich al Master in Sciencew and Economics of Coffee dell’Università di Trieste.
Illy alla scoperta del perché il caffè piace
L’accordo è stato quindi firmato da Sebastian Schmidt del Forschungszentrum Juelich e Furio Suggi Liverani. Direttore Scientifico della Fondazione Ernesto Illy.
Il centro tedesco è stato scelto anche perchè – è stato sottolineato in una conferenza stampa – la ricerca sugli effetti del caffè sulla salute umana a livello molecolare è compiuta senza cavie. In ambiente simulato; dunque con l’utilizzo di supercomputer, di cui la struttura e’ dotata. (vanta ben il settimo computer piu’ potente al mondo).
E per gli studi che da tempo vengono fatti sul cervello umano e sul comportamento.
La ricerca
Gode di un finanziamento di 500 mila euro in parti uguali tra i due partner. Mira tra l’altro a comprendere gli effetti del caffè sulla salute umana a livello molecolare. Non solo piacere, dunque. Visto che e’ ormai accertato che assumere caffè allontana il rischio del morbo di Parkinson.