illycaffè ha lanciato la nuova Art Collection per la Biennale Arte del 2019
La nuova illy art collection dedicata alla Biennale Arte 2019, è disponibile dal 18 Novembre nei canali Horeca & Retail tradizionale, nei punti vendita monomarca (illy Caffè e illy Shop) e sull’ e-shop www.illy.com nei diversi formati disponibili...
MILANO – illycaffè, presenta la nuova illy Art Collection dedicata a Biennale Arte 2019: le tazzine realizzate da quattro artisti selezionati da Ralph Rugoff; curatore di questa edizione, sono di per sè affermazioni originali, eterogenee ma connesse nello spirito dei tempi “interessanti” che ha animato la 58. Esposizione Internazionale d’Arte “May You Live in Interesting Times” .
“Per decorare le tazzine da caffè per illy, ho invitato quattro artisti molto speciali e piuttosto diversi della Biennale Arte 2019: Cameron Jamie, Ad Minoliti, Ulrike Müller e Slavs & Tatars.
Biennale Arte 2019 porta la firma artistica di illycaffè
Tutti questi artisti fanno un lavoro che si distingue per il carattere grafico altamente creativo e attraente – una qualità che ritenevo indispensabile per questo particolare incarico. Dopo tutto, una tazza di caffè è una piccola tela con cui lavorare – il suo design richiede una brevità stilistica, un talento per una geniale sintesi”- afferma Ralph Rugoff, curatore della Biennale arte 2019.
Ciò che unisce illycaffé e Biennale Arte da 10 edizioni è una autentica comunione d’intenti: la costante ricerca creativa unita alla passione per il bello ed il buono, al cuore dell’azienda. Un incontro che si realizza in quattro piccoli oggetti d’arte, diversi per stile e significato. Dove ogni volta il piacere sensoriale del caffè si amplifica in quello estetico dell’arte.
“Ogni tazzina è stata protagonista del progetto speciale realizzato da illycaffè in collaborazione con Michelin: una serie di cene-evento durante Biennale Arte dove il dialogo creativo tra gli artisti internazionali e chef stellati è stato riassunto in una scenografia unica; autentica mise-en-scène dell’idea all’origine di ciascuna illy Art Collection” racconta Massimiliano Pogliani, Amministratore Delegato di illycaffè.
Per la Biennale Arte 2019: Cameron Jamie
Fin dagli anni Novanta, Cameron Jamie realizza opere sfruttando media diversi, che spaziano dalla fotografia al video, dai disegni a china alla ceramica, alla scultura e alle fanzine fotocopiate. L’opera per cui si è però distinto nei primi anni della sua carriera è stata Kranky Klaus (2002-2003).
My sketch book
Prendere nota dei particolari che rendono le sue giornate ricche di significato: è ciò che fa Cameron Jamie, che riscopre il piacere di rileggere il suo quaderno degli appunti bevendo un caffè. In un momento in cui tutti gli elementi si legano tra loro e sembrano assumere un senso nuovo, creativo. C’è infatti un filo invisibile che unisce tra loro parole e disegno, mostrandoci la bellezza delle cose più semplici, come ad esempio un fiore: un piccolo elemento che spunta nel nostro quotidiano per rallegrarlo. Come una tazzina di caffè.
AD Minoliti
Per AD Minoliti, la pittura metafisica è il simbolo dell’utopia modernista e di tutti i suoi aspetti riprovevoli: gli ideali tendenti alla repressione, le strutture rigide e conservatrici e pure l’implicita “logica binaria. Ha trovato un omologo dialettico dello spazio della pittura metafisica nel mondo immaginario delle case per bambole. Si appropria dell’estetica della casa per bambole e dei suoi oggetti di scena e la accosta a un immaginario modernista che ricorda Kandinskij, Picasso o Matisse, per poi farla a pezzi, distorcerla, modificarla e riconfigurarla del tutto.
Something joyful
AD Minoliti gioca con le forme e con i colori, ispirata dal lavoro del gruppo di Memphis e dal loro uso divertente della geometria. I motivi che decorano la sua tazzina sono semplici e invitano a immaginare storie e personaggi ogni volta diversi. Aseconda del punto di vista di chi li osserva. Si può partire da un gatto o da un mostro, entrambi elementi chiave nel lavoro dell’artista: l’importante è farlo con gioia e divertimento, seguendo
ognuno la propria composizione mentale di un puzzle che colora il momento del caffè.
Slavs and Tatars
Slavs and Tatars è nato nel 2006 come gruppo di lettura. Per poi evolversi in un collettivo artistico la cui pratica poliedrica è rimasta molto vicina al linguaggio in senso sia letterale, sia figurativo. Le sue opere, che spaziano da sculture e installazioni a lecture performance, rappresentano un approccio di ricerca non convenzionale alla varietà e alla complessità culturali dell’area geografica compresa tra due barriere tanto simboliche quanto fisiche: il vecchio Muro di Berlino e la Muraglia cinese.
È in quest’ampio territorio che Oriente e Occidente si scontrano, si fondo l’uno nell’altro e si ridefiniscono a vicenda; cultura, religione, storia e politica dell’area sono complicate, stratificate e conflittuali.
The Dark One
Per illy Art Collection, il collettivo Slavs and Tatars presenta The Dark One, un omaggio alle origini geografiche del caffè attraverso un gioco fonetico. Tre lettere appartenenti a tre diversi alfabeti riproducono quasi per magia lo stesso suono gutturale “qaf”, la prima lettera della parola “caffè” nell’Africa orientale e nella penisola arabica. L’arabo ق ,l’ebraico ק e il cirillico Қ si alternano esaltando linguaggio e sensualità. In un decoro che unisce geopolitica, cibo e performance artistica; dando a una semplice tazzina un significato unico.
Ulrike Müller
Ulrike Müller lavora con diversi media per esprimere un formalismo grafico e rigoroso. L’artista crea superfici minuziose che stimolano uno sguardo intimo e organizza con attenzione lo spazio espositivo; lavorando con l’architettura e appendendo le opere ad altezze non convenzionali per sottolineare come anche la galleria sia un contenitore
Fitting
Spesso, oggetti destinati a diverse funzioni o con estetiche differenti, finiscono per unirsi insieme generando effetti sorprendenti. È il caso dei piatti di Ulrike Müller, recuperati il
più delle volte al mercatino delle pulci e accostati tra loro; anche se provenienti da diverse collezioni. Così nasce la decorazione di una nuova tazzina, combinando elementi
digitali e disegnati a mano, adattandoli gli uni agli altri. Il risultato è un oggetto di uso quotidiano che usa elementi decorativi per distruggere i miti della pittura eroica.
La collezione è disponibile dal 18 Novembre nei canali Horeca & Retail tradizionale, nei
punti vendita monomarca (illy Caffè e illy Shop) e sull’ e-shop nei diversi formati:
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