BOLOGNA – Seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua, il Tè, soprattutto quello di qualità, è ancora un prodotto di nicchia nel nostro Paese.
Il mercato italiano registra però dal 2004 un positivo trend di crescita, ma ancora molto può essere fatto. Bastano queste poche considerazioni per far comprendere il grande potenziale che il Tè può rappresentare per il mercato del food & beverage italiano.
Da queste premesse, ADeMaThè Italia organizza una tavola rotonda nell’ambito di In-Tè Festival – il primo evento italiano interamente dedicato al Tè – portando a Bologna rappresentanti di organizzazioni e istituzioni di spicco sia nazionale sia internazionale.
Oltre al Direttore Generale di Banca di Bologna, di Ascom e del Comune di Bologna – tra l’altro partner del festival – parteciperanno al convegno anche il nuovo Segretario Generale del Gruppo Intergovernativo sul Tè della FAO (IGG/Tea), il Delegato italiano presso l’IGG/Tea e il Direttore Generale dell’International Tea Committee di Londra.
“Ci piace immaginare che anche in Italia il tè abbia la diffusione che merita”, dice Marco Bertona, presidente di ADeMaThè Italia e delegato presso il Gruppo Intergovernativo sul Tè della FAO. “Per fare questo”, continua Bertona, “occorrono azioni mirate, che si tratti di informazione come di formazione.
Tutti sappiamo bene quanto sia importante la conoscenza per valutare un prodotto, come per apprezzarlo”.
L’appuntamento quindi è per Sabato 8 Aprile, a Bologna, presso Palazzo Dè Toschi, nell’ambito di In-Tè Festival.
”Il tè. Una grande opportunità di business per l’Italia, in un mercato internazionale in crescita.”
Modera l’incontro Ilaria Vesentini, giornalista de Il Sole 24 Ore.
Parteciperanno, tra gli altri:
Somasena Mahadiulwewa, Ministro del Commercio dell’Ambasciata dello Sri Lanka in Roma;
Jean-Luc Mastaki, Segretario Generale del Gruppo Intergovernativo sul Tè della FAO;
Manuja Peiris, Direttore Generale dell’International Tea Committee di Londra;
Marco Bertona, presidente di ADeMaThè Italia e Delegato italiano presso Gruppo Intergovernativo sul Tè della FAO.
La partecipazione è libera e gratuita. I posti sono limitati.
