MILANO – Riccardo Illy racconta i prossimi passi del Polo del Gusto al Corriere della Sera: per la sub-holding della famiglia Illy, cappello delle attività legate al food&beverage del Gruppo al di là del caffè, di recente, c’è un programma serrato, così come ha dichiarato al Corriere della Sera: “Costruire una newco, con un nuovo marchio al posto di Polo del Gusto, che rimarrebbe la holding, che raduni i punti vendita e l’e-commerce e il cui nome è già stato registrato”.
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La sub-holding ha chiuso il 2022 con ricavi per 110 milioni, registrando un aumento dell’8% sull’anno precedente, un margine operativo lordo cresciuto sino ai 33 milioni (5,8 milioni del 2021) e un utile netto di 9,3 milioni (nel 2021 erano 829mila).
Per il 2023 le prospettive parlano di raggiungere i 115 milioni di ricavi aggregati e, racconta Illy al Corriere della Sera, la trattative attualmente in corso con un produttore di caramelle del Centro Italia.
Ancora per quest’anno la previsione è di portare a termine nuove operazioni straordinarie sul capitale di una società del Polo del Gusto.