domenica 22 Dicembre 2024
  • CIMBALI M2

Bar super a New York: l’ultimo ha per padrone l’ex presidente Trump

Da leggere

  • Dalla Corte
  • Brambati
  • TME Cialdy Evo
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

NEW YORK – La natura imprenditoriale di Donald Trump non è diminuita in questi anni. Dopo aver riscosso grandi successi (così come enormi fallimenti) nel campo immobiliare, nell’edilizia e nei casinò, Trump decide di inaugurare un bar all’interno della Trump Tower nella metropoli.Nulla è lasciato al caso. Il bar è il simbolo di tutti gli obiettivi che il 45° presidente degli Stati Uniti ha raggiunto nei suoi anni di presidenza alla Casa Bianca.

45 è così diventato un numero importante per Trump e la sua eredità. “45 Wine and Whisky” è il nome del bar. “Forty-five” è il nome del drink a lui dedicato, servito con due hamburger a base di Whisky del Wyoming, demerara, bitter all’arancia e Diet Coke, la bevanda preferita dell’ex-presidente. Il prezzo del cocktail è sempre di 45 dollari.

Tra le altre voci del menù si nota la presenza di “The FLOTUS”, l’acronimo per “First Lady of the United States”, a base di gin e vino bianco al costo di 29 dollari. Lo Spitzer “Mar-a-Lago” è presente tra le scelte principali, chiamato così in onore della lussuosa residenza di Trump in Florida sempre al costo di 29 dollari.

L’arredamento è, a tratti, coreografico ed elegante con sedie rivestite di velluto rosso, tavoli di marmo e decorazioni in oro. La presenza dell’ex presidente è palpabile grazie alle molteplici fotografie che lo immortalano nei momenti più significativi della sua presidenza: Trump e Melania assieme alla regina Elisabetta, Trump accanto al leader nordcoreano Kim Jong-un sono solo alcuni dei cimeli storici e politici appesi alle pareti del 45 Wine and Whisky bar.

Considerato da molti come una semplice manifestazione del narcisismo e dell’egocentrismo di Trump, il 45 Wine and Whisky bar è un omaggio a una delle figure più amate, odiate e controverse degli ultimi anni. Nonostante i prezzi tutt’altro che abbordabili, il bar di Trump è sicuramente una tappa obbligatoria in una visita New York: non per intraprendere un pellegrinaggio ad una fantomatica Mecca per fanatici ma, al contrario, per essere testimoni.

CIMBALI M2

Ultime Notizie

Carte Dozio